Ventidue anni, toscano doc, Stefano Valdrighi sale su un nuovo trampolino di lancio per la sua carriera. Corridore vincente e completo nel cross country, con il passaggio nella categorie Elite, nel 2017 si dedicherà interamente alle gare su lunga distanza.
Inizia a svelare le novità SOUDAL-PARKPRE Racing Team che a pochi giorni dalla conclusione della partnership tecnica con Parkpre rivela il nome del primo ingaggio per la stagione 2017: si tratta di un corridore di casa, ovvero Stefano Valdrighi, specialista nel cross country, più volte componente della nazionale.
Il 22enne di Castelnuovo di Garfagnana è reduce da una stagione con il team Elios Factory Racing, dove ha saputo cogliere due ottimi secondi posti nelle gare degli Internazionali d’Italia di Maser e Nalles, ma anche la vittoria nella Granfondo Crocette di Sarteano ed il terzo posto nella Straccabike. Nella nuova avventura Valdrighi si dedicherà interamente alle gare su lunga distanza, con l’obiettivo di entrare a far parte della nazionale marathon.
A dispetto della giovane età, Valdrighi ha già una lunga carriera alle spalle, iniziata nel 2007 da Esordiente e proseguita con risultati di ottimo livello, che lo hanno portato nella rosa della nazionale azzurra dai Campionati Europei del 2010 in Slovakia.
Fiducioso nella nuova avventura nel nuovo team e delle prospettive per il 2017 nella categoria Elite, Stefano Valdrighi, ha firmato un contratto annuale con il Team Soudal l’opzione per un secondo.
Stefano Gonzi, Presidente della squadra di Montemurlo, commenta così il nuovo arrivo: “Il 2017 sarà un anno ricco di novità per tutto il team, siamo felici di aver confermato Daniele Mensi e Cristian Cominelli, ai quali si aggiunge un ragazzo giovane che ha un palmares di tutto rispetto. Per lui e per noi, sarà una scommessa, dopo una carriera nel cross country, Valdrighi affronterà al suo primo anno nella categoria Elite una stagione intera nelle marathon. Avere a fianco due corridori esperti come Daniele e Cristian certamente sarà di grande aiuto per Valdrighi che sono convinto nel nostro team troverà l’ambiente favorevole per fare un ulteriore step nella sua crescita di atleta, per dimostrare tutto il suo valore anche nelle gare a lunga distanza”
Classe 1984, Valdrighi ha iniziato a correre giovanissimo con la società locale di Francesco Angeli e Alessandro Iori, a suo tempo apprezzato professionista nella mountain bike, che è diventato il suo allenatore. Dopo la prima gara, disputata a 9 anni, Valdrighi ha subito capito di voler diventare un ciclista, proiettandosi verso traguardi importanti.
Atleta polivalente, ha vestito nel ciclocross e nella mountain bike, la maglia della nazionale fin da Juniores per disputare Campionati Europei, Campionati del Mondo e gare di Coppa del Mondo. Nel 2014, da Under 23, ha vinto il Gran Prix d’Inverno e si è classificato al secondo posto ai Campionati Italiani Cross Country, concludendo con due vittorie, al secondo posto gli Internazionali d’Italia.
Sono del 2015 invece i migliori risultati internazionali, 8° ai Campionati Europei e 14° ai Mondiali di Andorra, è stato terzo agli Internazionali d’Italia, 12° e 17° in gare di Coppa del Mondo, correndo in Germania, Svizzera, Repubblica Ceca, Canada.
“Ho iniziato ad andare in bici fin da bambino, la passione mi è stata trasmessa dai miei genitori” – racconta Valdrighi – “Ho sempre guardato avanti con la voglia e la consapevolezza di poter fare meglio, impegnandomi al massimo. Per il 2017 intraprendo la nuova avventura nelle marathon con l’obiettivo di ben figurare nelle gare più importanti per guadagnarmi un posto in nazionale, ma essendo il primo anno che partecipo a queste gare, non so fin dove posso arrivare, mi attende una stagione davvero impegnativa e mi devo calare subito nella parte. Per preparami al meglio, ho ripreso l’attività nel ciclocross a tempo pieno perché mi è sempre piaciuta, la trovo molto utile per la preparazione in vista delle gare estive, stare senza bici nei mesi invernali per me è difficile!
Ho deciso di passare nel Team Soudal per le qualità della squadra e la serietà del presidente Stefano Gonzi, per il livello delle gare a cui parteciperò, per l’opportunità di crescita e di esperienza che mi viene data e anche perché, essendo toscano, ho la possibilità di tornare a correre in un team della mia regione”