Agliana (PT) . Si avvicina il giorno della partenza, lunedì 7 Agosto 2017 è la data fissata per la prima tappa. Agliana Amatrice, un viaggio in bicicletta a tappe, che il PIRATA insieme ai suoi compagni di viaggio del team Angolo del Pirata, Dario Chiti e Alessio Monaco, affronteranno per recapitare l’incasso ottenuto dalla gara in notturna del 5 luglio scorso, svolta allo stadio comunale di Agliana. Con loro, partiranno altri amici, si sono aggregati ai pirati, Daniele Gherardini della Soudal Lee Cougan e per l’Asd Tricycle Colonna, Giorgio Trinci, che una volta saputo di questa “mattata” è rimasto entusiasta e si è reso disponibile. Con noi sarà in viaggio anche la famiglia Gelichi, con Luca insieme al fratello Cristiano e la moglie Alessandra Pareti.
Dario e Alessio
Fondamentale l’apporto di Luca, che ha provveduto alla ricerca delle varie location, che ad ogni arrivo di tappa, ci daranno ospitalità fino ad arrivare ad Amatrice, ove sono stati presi contatti con persone locali che ci metteranno al corrente delle difficoltà e dei bisogni a cui vedremo di far fronte con il nostro piccolo contributo. Non siamo persone speciali, non siamo benefattori, affrontiamo questo viaggio come una sorta di purgatorio quasi infernale, viste le temperature degli ultimi giorni, probabilmente per farci sentire persone migliori di come siamo, ognuno di noi ha i suoi difetti, vedremo di tirar fuori il lato migliore di noi. In questo viaggio pochi tra di noi sono preparati atleticamente, probabilmente sarà una sorta di calvario per alcuni, ma si sa il ciclista è abituato alla sofferenza che sicuramente non sarà la stessa di chi ha perso tutto, a perso la loro casa, il loro lavoro. Noi, nel nostro piccolo, andremo a dare il nostro contributo che è anche il vostro e per vostro intendo coloro che hanno partecipato alla manifestazione gareggiando, o semplicemente facendo una donazione all’ingresso dello stadio, o di coloro che pur non potendo parteciparvi hanno provveduto personalmente a inviarmi un loro contributo, bene a voi dico sentitevi partecipi di questo nostro viaggio. Ecco di seguito le nostre tappe:
Giorgio Trinci
La prima tappa, Agliana (PT) Castiglion Fiorentino (AR), come detto, sarà lunedì 7 agosto. La partenza è da Agliana intorno alle ore 7,00 ma visto il caldo degli ultimi giorni, si potrebbe anche anticipare, vedremo e decideremo domenica sera. Il percorso inizialmente pianeggiante ci porterà a Firenze e una volta usciti dal centro, si prenderà la direzione per Pontassieve. Qui ha inizio il percorso un pò più movimentato, lungo la strada del Valdarno, da Carbonile ci porterà alla prima salita, quella del Burchio, quindi Incisa e Figline Valdarno. Percorrendo la strada regionale 69, San Giovanni Valdarno e Montevarchi, salendo a Levane. Da qui, la strada tortuosa ci porterà in direzione Indicatore, alle porte di Arezzo che opportunamente scanseremo. prendendo la direzione per Rigutino, giungendo cosi a Castiglion Fiorentino, arrivo della prima frazione dopo circa 135 chilometri. Giunti alla meta, il dovuto riposo una visita al borgo, i preparativi per la seconda tappa, il pernotto e via alla seconda tappa.
Luca e Alessandra
La seconda tappa Castiglion Fiorentino (AR) Todi (PG), una volta lasciato Castiglion Fiorentino, procedendo lungo la strada regionale 71, si arriva a Camucia e Terontola, ormai saremo al confine con l’Umbria. Arriveremo quindi a Castiglione del Lago (il Trasimeno), lo aggiriamo sulla regionale 599 e arrivati a Montebuono, svoltiamo a destra lungo la provinciale 315 per Mugnano e Pietraia. A Castiglione della Valle prenderemo la provinciale 340 in direzione Cerqueto, dove imboccando la statale 317 si giungerà nel comune di Marsciano, da qui una volta lasciato il borgo, imboccando la regionale 397, le frazioni di Pontecane, Fratta Todina, Madonna del Piano dove attraverseremo il Fiume Tevere. Ormai siamo ad un passo da Todi e dopo aver percorso circa 95 chilometri, l’ultima salita che ci porta in paese. Anche qui, prepareremo i rifornimenti per il viaggio dell’indomani, godendoci un pò d’Italia.
Daniele Gherardini
La terza tappa, discesi da Todi, lungo la provinciale 382 Tiberina, arriveremo a Collevalenza dove svolteremo per la provinciale 414, abbandonandola per la provinciale 420 in direzione di Acquasparta, qui transiteremo lungo la provinciale 113 che a sua volta verrà lasciata per la provinciale 22 che porta alla fonte dell’Acqua San Gemini. Prima di giungere alla città di Terni troveremo le frazioni di Poggio Azzuano e Cesi, una volta lasciata la cittadina umbra, attraversando il fiume Nera, lungo la statale 79, la strada si farà in salita portandoci alle Cascate delle Marmore e poi al Lago di Piediluco. Da qui, vicini ormai al confine con la regione Lazio, percorrendo la provinciale 62 cambieremo regione in località lago di Ventina, qui cambieremo anche la provinciale con la 1, in quanto la 62 presenta gallerie anche lunghe e strada ad alto transito. Prima di arrivare a Rieti attraverseremo le piccole frazioni di Piè di Moggio, Sellecchia, Greccio, Spinacceto, Terria e costeggiando il fiume Velino arriveremo a Rieti dopo circa 80 chilometri.
il percorso iniziale da Agliana a Amatrice
Tutta da decidere l’ultima frazione, quella che da Rieti ci porta a Amatrice, dove vi è una via più breve che prendendo la direzione della Salaria per l’Aquila ci porta a Radicara e immettendosi successivamente nella statale 4, ci porta a Terme di Cotilia. Anche qui la strada costeggia il fiume Velino e da Borgo Velino la strada porta al comune di Antrodoco, questa strada purtroppo prevede 5 gallerie prima di arrivare a Posta, dove la strada inizia la salita al lago di Scandarello poco sotto Amatrice. L’altra alternativa è tornare indietro per 12 chilometri da Rieti, andando in direzione di Vignaletto e Apoleggia, salendo lungo la regionale 521 del Morro, aggirando il Monte Terminillo (altrimenti c’è da scalarlo!) sul crinale che fa da confine tra Umbria e Lazio fino al Valico del Fuscello a quota 1050 metri. Successiva la discesa a Leonessa e proseguendo sulla regionale 471 nuovamente a Posta dove il percorso sarà identico fino a Amatrice.
Ad Amatrice saremo alloggiati presso l’Agriturismo Lo Scoiattolo, poco distante da quel che resta della cittadina Amatriciana al confine con la regione Abruzzo, beh da qui vi invito a seguirci sul social network facebook, o alla pagina dell’Angolo del Pirata, o su ogni profilo personale di ognuno di noi, seguiteci dateci stimolo ne avremo bisogno per pedalare e affrontare ogni tappa, in questo modo sarete anche voi partecipi insieme a noi di questo piccolo apporto recapitato.
Carissimi, bella iniziativa quella che state facendo. Io sono un terremotato del 24 agosto, sono di Sesto Fioorentino ma ero a Grisciano di Accumoli, nella casa di famiglia di mia moglie ( che adesso non cè più) ed un appassionato ciclista.
Siccome ci vado spesso (c’ero anche domenica 30 luglio) vi consiglio una volta imboccato la Salaria (SS 4) proseguire sulla stessa fino al (circa 35 ° Km della salaria) cè l’indicazione per Amatrice (la strada è stata ripristinata fino quasi sotto l’ingresso del paese) penso che con le bici ci si arrivi, comunque ci sono i posti di blocco dei V del Fuoco o Polizia loro vi daranno le dritte giuste.
Il 18 agosto a Grisciano rifaremo (coma già da 16 anni ) la sagra della pasta alla gricia.
Buon viaggio e grazie di cuore, Massimo Rossi.