La corsa premia le fughe
Livorno. Giornata ventosa, quella di questo pomeriggio soleggiato ma resa fresca dall’aria frizzantina che ha accompagnato tutta la corsa, il 1° Trofeo Autoscuole Saggini, organizzato dal Gs Carli Salviano in collaborazione con la Federazione ciclistica Italiana. Al via oltre 130 partecipanti, tra questi i nostri Pirati, Andrea Breviglieri, Matteo Marcheschi, Tiziano Castagna e Alessandro Chiapparino.
Due le partenze, suddivise per fasce di età, la prima alle ore 14,00 con le categorie Elite Sport, M1, M2, M3 e M4, la seconda alle 14,05 con le restanti categorie, M5, M6, M7, M8 e Donne. Il percorso di gara, due giri iniziali di 22 chilometri e uno finale di 25 per un totale di 70 chilometri, le strade interessate una volta lasciata Via Acquaioli, partenza e arrivo della gara, la corsa si è diretta a Guasticce e poco prima di Vicarello, ha imboccato in salita la provinciale della Cerreta, discesa poi su Nugola e da Via delle Sorgenti, ha fatto ritorno a Livorno a Pian di Rota.
Forte il vento, ma nonostante tutto non impensierisce Giorgio Rapaccioli della Stocchetti e Diego Giuntoli del Team Stefan che, fin dal primo giro attaccano poco prima della salita della Cerreta, avvantaggiandosi sul gruppo di circa una trentina di secondi. Successivamente su di loro si riportano altri sette atleti, questi sono Giuseppe Demma e Emanuele Ginanni della Falaschi, Tiziano Mura e Lorenzo Signorini Team Stefan, Francesco Trinci Heart On Bike, Mario Calagreti Team Alpin Massinelli e Valerio Sarti Gs Baglini.
La fuga decolla e al secondo giro porta il vantaggio a 2’17”, dietro nessuno tira per ricucire, il forte vento sega le gambe anche più dure. Continua l’accordo tra i fuggitivi che aumentano il loro vantaggio. Sul finale di gara, allungano in tre che arriveranno al traguardo. Nell’ordine sarà Rapaccioli M4 della Stocchetti a vincere su Giuntoli M2 del Team Stefan, terzo Calagreti M3 dell’Alpin Massinelli, poco dietro Demma della Falaschi, poi il resto dei fuggitivi con Trinci Heart On Bike che vincerà la categoria M3, in categoria M1 con un ritardo di 2’25”, vittoria per Cecchini Matteo Domestic Street e tra gli Elite Sport Ambrogini Luca del Team Stefan. Il gruppo accuserà un ritardo di 4’33”.
Anche nella seconda partenza è una fuga iniziale a tre che va a buon fine, sono Andrea Grandi e Alessandro Spampani della Falaschi, insieme a Federico Colonna del team Stefan a prendere il largo. Il trio al comando prenderà circa 1’20” di vantaggio sul gruppo, vantaggio che manterrà per tutta la corsa. La corsa è decisa, Colonna è stretto nella morsa della Falaschi, infatti sulla rampa di via Acquaioli è Spampani, M6 della Falaschi a vincere su Colonna M5 del team Stefan seguiti da Grandi, il gruppo che giungerà a 1’33”, sarà regolato in volata da Antonio Castello della Falaschi, mentre in categoria M7, sarà Alberto Barsotti della Cicli Puccinelli a relegare Alessandro Lenzi al secondo posto. Franco Bensi, Falaschi, vincerà la categoria M8 su Guarnotta, mentre tra le donne è Federica Baldassatici del Team Stefan a vincere su Mantellassi Valeria e giulia Volpi del Gs Carli Salviano.
L’organizzazione, a nome del presidente Alessio Freschi si scusa per i contrattempi generati dallo stilare le classifiche e che provvederanno a far recapitare i premi agli atleti aventi diritto che si sono dovuti allontanare per i ritardi intercorsi.