150 partenti alla seconda prova del Poker Larcianese
Stabbia (FI) Giornata di vento intenso quella odierna, cielo nuvoloso ma niente pioggia sulla seconda prova del Poker Larcianese, organizzato da Luciano Amato, presidente del Team Bike Larciano in collaborazione con Uisp Ciclismo.
Due le partenze, con alle ore 14,00 le categorie Elite Sport, M1, M2, M3 e M4 e alle 14,05 con le categorie M5, M6, M7, M8 e Donne, tra questi anche il Pirata Stefano Cupello che oggi si aggiudica la vittoria in categoria M7.
Percorso di gara, un circuito di circa 17 chilometri che è stato ripetuto per 5 tornate. Una volta lasciata la zona industriale di Stabbia, la corsa ha preso la direzione della Maccanti Palagina fino ad arrivare a svoltare a sinistra per lo strappo che porta sul Poggio Tempesti, reso ancora più duro dal forte vento contrario. La corsa una volta giunta a Cerreto Guidi, ha svoltato a sinistra scendendo ai piedi di Lazzeretto e fatto ritorno a Stabbia per complessivi 85 chilometri.
Nella prima batteria di gara dopo vari attacchi promossi da più atleti, se ne va una fuga con tre atleti, Giuntoli Randazzo e Trinci. I tre si apprestano a completare i giro finale ma sulla dirittura di arrivo saranno in due a contendersi la vittoria. Ai 350 metri entra in testa in dirittura di arrivo Diego Giuntoli, M2 del Team Stefan, la sua lunga progressione farà desistere Gianluca Randazzo dell’Asd Tuttinsella, secondo al traguardo, vince la volata del gruppo, piazzandosi al terzo posto e primo in categoria Elite Sport, Manuel Allori del Bikeoftime, quarto posto e primo in M4, Mirko Andolfo dello Zerosei Cycling Team, quinto posto e primo in categoria M3, Antonio Valletta del Tuttinsella, mentre Alessio Finocchi del Team Stefan vincerà la categoria M1.
Nella seconda batteria di gara, anche qui vari tentativi di fuga, dove a circa metà gara se ne vanno in quattro, questi sono Lenzi, Griselli, Marchio’ e il biomeccanico chetogenico Armando Sevieri che anche oggi ha dato battaglia! La fuga però non decolla, il gruppo reagisce e chiude. In vista dell’ultima tornata allungano altri quattro atleti, Spampani, Colonna, Ciambrello e Marchetti. La fuga è buona e prende subito un discreto vantaggio. Sul finale di gara, Alessandro Spampani, M6 della Cicli Falaschi lascia la compagnia dei fuggitivi e si presenta da solo al traguardo, mentre Federico Colonna del Team Stefan, sprinterà per il secondo posto, aggiudicandosi la categoria M5 su Ciambrello della Inkosport e Marchetti della Cicli Mori. Regola il gruppo Luppichini della Inkosport, mentre Stefano Cupello Angolo del Pirata, vincerà la categoria M7, in categoria M8 vittoria per Ceccarelli Emanuele del Team Alpin Massinelli su Biasci e tra le donne vittoria di Patrizia Cabella del Team Piùsport Levante su Anna Circelli Gs Campigli.