Cicloturistica su strada in programma il 01/09/2019
Dovendo parlare di Crete Senesi, ribadiamo che ci viene facile parlare di una forma da modellare. Questà di cui parliamo è un’area di grande valore paesaggistico, con dolci colline interrotte da grandiosi fenomeni erosivi come calanchi e biancane, che danno vita a panorami ampi e suggestivi.
Parliano anche di di borghi ed abbazie, di tartufo e pecorino, insomma di tanti ingredienti che messi assieme effettivamente promettono di contribuire molto al modellare questa forma.
Quindi il 01/092019 avremo tutto questo per voi.
Andiamo con un piccolo riassunto anche del contesto ciclistico parlando dei percorsi:
Corto di 57 Km con 560 mt di dislivello
Medio di 97 Km con 1450 mt di dislivello
Lungo di 135 Km con 2200 mt di dislivello
Ed infine aggiungiamo la Randonnee per portare la distanza sino a 195 Km con 3200 mt di dislivello.
Se tutto questo solletica il vostro gusto e la vostra passione, potete già provvedere all’adesione. Attivo il modulo compreso nel VOLANTINO, poi ci sono le procedure ON LINE sul MYSDAM.
(occorre essere registrati)
Il Ritrovo della manifestazione è situato presso gli Impianti Sportivi di Ponte a Tressa (frazione di Monteroni d’Arbia). Sempre dallo stesso luogo è prevista la partenza ed arrivo, nonché tutta la logistica (parcheggio, docce, pasta party).
Per chi desiderasse ulteriori informazioni
Cell: 3476434341
Mail: info@ciclisticavaldarbia.it
WEB
Il nome deriva di Monteroni deriva da una delle colline che domina il paese, chiamata appunto Monte Roni, e dal fatto che vi scorre il fiume Arbia
Dante Alighieri la cita nel X Canto della Divina Commedia parlando della battaglia di Monte aperti “lo strazio e il grande scempio che fece l’Arbia colorar in rosso”. Monteroni d’Arbia è indissolubilmente legato al passaggio della Via Francigena, e sia il borgo che il suo territorio nel tempo sono diventati una tappa chiave per i pellegrini che oltrepassano Siena.
Una vera e propria porta di accesso a tutto il sud della provincia senese, un’area di grande valore paesaggistico e artistico, resa unica dal transito dei pellegrini. Ed il primo settembre da voi ciclisti
Dalla Redazione UISP Ciclismo
(R.B.)