Follonica (GR). Si è svolta ieri, domenica 24 Giugno La GRANFONDO della MAREMMA, 4^ Città di Follonica, organizzata dal Free Bikers Pedale Follonichese con il patrocinio del comune di Follonica e della provincia di Grosseto. La manifestazione era valida come 7^ prova del Circuito Toscano di Cicloturismo, come 4^ prova del Campionato Provinciale di Cicloturismo e come 2^ prova del Campionato Regionale di Cicloturismo. Una bella giornata di sole, di sport e di sano cicloturismo, ha accompagnato la marcia dei 350 ciclisti iscritti, appartenenti a 70 società sportive, con grande approvazione sui percorsi, che hanno reso ben felici gli organizzatori. Migliorate le aspettative dello scorso anno, segno di un ottimo lavoro da parte degli organizzatori, che a mio giudizio meriterebbero sicuramente delle presenze maggiori, sarò di parte in quanto mezzo maremmano, Scarlinese per la precisione, ma le strade, le località e i paesaggi incontrati nei tre percorsi, meritano sicuramente una maggiore partecipazione, soprattutto da coloro che fanno parte del circuito stesso…ma questo è semplicemente il mio pensiero.
Come da regolamento, sono tre i percorsi offerti, con il corto di 54 chilometri e 530 metri di dislivello, il medio di 99 chilometri e 1485 metri di dislivello e un lungo di tutto rispetto di 125 chilometri e 2100 metri di dislivello totale. Ma andiamo a descrivere quello che i partecipanti hanno trovato percorrendo le strade maremmane. Ritrovo per tutti, presso gli impianti sportivi, con la partenza dalle ore 7,00 transitando dai cancelli dell’area Ex ILVA, oggi parco archeominerario. I tre percorsi si sono diretti al bivio Rondelli, percorrendo la regionale 439 Sarzanese Valdera, in direzione di Massa Marittima, la strada è ampia immersa nella campagna, presto verrà lasciata per prendere la in direzione di Montioni. Dopo qualche chilometro di strada pianeggiante, ogni tracciato devierà a destra immettendosi nella stradina che porta all’interno del Parco Statale della Marsiliana, una strada piena di saliscendi immersa tra macchia e oliveti che fa ritorno ai piedi di Massa Marittima. Qui per coloro che hanno scelto il corto, tagliano per Valpiana, transitando successivamente dal Lago dell’Accesa a La Pesta per poi riprendere il percorso del medio e lungo per qualche chilometro e poi prendere la direzione di Bagno di Gavorrano, lungo la strada che porta la mare al Puntone di Scarlino e nuovamente a Follonica lungo la litoranea. Il percorso lungo, giunto a Massa Marittima, una volta ammirata la splendida cittadina del Balestro, scende da Ghirlanda a Pian dei Mucini, nello splendido verde della maremma, i ciclisti si apprestano a scalare Niccioleta, una salita di circa 5 km e mezzo che porta all’ex villaggio dei Minatori, qui il primo ristoro.
La strada scende in direzione di Prata ma dopo qualche chilometro si svolterà a destra per iniziare la salita a Cerro Balestro completamente immersi nel verde della macchia maremmana. La successiva discesa porterà i cicloturisti nel borgo di Tatti prima di finire la discesa sulla strada della Collacchia nei pressi di Ribolla. Proseguendo a destra lungo questa strada, che non è proprio pianeggiante ma tende a salire, si giunge allo strappo detto del Morticino per poi prendere da Potassa la vecchia Statale Aurelia. Qui il tracciato ritrova coloro che hanno scelto il percorso medio, che una volta giunti ai piedi di Massa, devierà per Capanne altro villaggio di Minatori per poi scendere sulla splendida vista del Lago dell’Accesa a La Pesta. Percorrendo la vecchia Aurelia, sia il medio che il lungo, si apprestano a scalare Ravi, tutti piccoli borghi dai trascorsi minerari, infatti alle porte di Ravi è situato il parco minerario all’aperto. La strada prosegue impervia per il borgo di Caldana, dove ad attendere i ciclisti un ulteriore ristoro. SI scende nuovamente sull’Aurelia fino al Grilli, dove svoltando a destra si procede nella campagna fino a Ampio. Qui l’ultima asperità di giornata, la salita a Tirli, fortunatamente dal versante più “morbido” anche se sembra non finire mai. L’approssimarsi alla vetta, fa scorgere uno splendido panorama con vista sul mare di Castiglione della Pescaia e giunti agli oltre 500 metri del paese l’ultimo ristoro, per poi buttarsi in picchiata su Pian D’Alma e riprendere la strada delle Collacchie che porta al Puntone di Scarlino e successivamente lungo la splendida pineta del litorale maremmano a Follonica. Ad attendere i ciclisti il meritato ristoro per poi procedere alle premiazioni finali. Come accade di consueto, essendo la società organizzatrice quella con il maggior numero di iscritti, ottenendo il punteggio più alto (50 iscritti e 460 punti), i Free Bikers Pedale Follonichese, concedono il primato, alla Ciclistica Amaranto, società nata quest’anno che approda per la prima volta al Circuito Toscano di Cicloturismo, sono 32 i tesserati iscritti, che rimedieranno 380 punti, segue l’altra società sportiva Follonichese dell’Asd Impero, con 29 partecipanti e 345 punti, con grande sopresa, partecipazione di massa del Mugello Toscana Bike, porta in maremma 19 iscritti totalizzando 255 punti, segue un altra realtà locale, il Velo Club Massa Marittima con 20 partecipanti, raccoglie 245 punti.
CLASSIFICA GF della MAREMMA 2018
Tutte le novità potrete seguirle direttamente sulla pagina facebook del Circuito Toscano di Cicloturismo, dove vengono promosse tutte le fotografie e selfie prodotti da ogni partecipante, con il proprio apprezzamento sulla manifestazione, il tutto al seguente link: https://www.facebook.com/Circuito-Toscano-di-Cicloturismo-284796191677659/