Edita Pucinskaite tra le braccia delle Flying Woman Cycling Team
Prato. Sono stati circa 400 i partecipanti appartenenti a 26 società sportive, ha partecipare domenica 27 settembre, al VI° Raduno della Solidarietà, Pedalando sulle Orme di Leonardo, il raduno Cicloturistico organizzato dalla Società Avis Verag Prato in collaborazione con l’Emporio della Solidarietà e la Lega Provinciale Ciclismo Uisp di Prato, la manifestazione era anche la sesta e ultima prova del Toscana Challange 2015.
Lo spirito del raduno è quello della solidarietà, finalizzato ad aiutare e a far conoscere l’Emporio della Solidarietà, infatti l’intero ricavato della manifestazione ad essa è stato devoluto. Hanno partecipato come testimonial della manifestazione, Edita Pucinskaite, sempre presente fin dalle prima edizione, Yuri Chechi e Alessandro Puccini. La manifestazione era anche il IV° Memorial “il Morino di Prato” Enzo Coppini, il cui premio è stato assegnato alla squadra con il maggior numero di iscritti e II° Trofeo “Pedalando in Rosa” Roberta Matteucci, trofeo assegnato alla società sportiva con il maggior numero di donne partecipanti.
Io Bici
Dopo il ritrovo presso la sede dell’Emporio in via del Seminario, la manifestazione ha preso il via ufficiale da Piazza del Duomo tra le ore 8,00 e le ore 9,00 con partenza alla francese, potendo scegliere uno dei tre percorsi messi a disposizione dagli organizzatori, il corto di 60 chilometri con un dislivello di 55o metri si è diretto a Mezzana, Campi Bisenzio, Signa salendo dal ” Grillaio” a Malmantille e sceso da San Vito a Camaioni è tornato a Signa e lungo gli strappi degli Arrighi è salito a da Comeana a Carmignano, discesa su Seano e da Poggetto ha fatto ritorno a Prato. Nel percorso medio di 90 chilometri e 1125 metri di dislivello, solito percorso fino a Malmantille, ma una volta discesa a San Vito si è svoltato per Montelupo F.ino, Limite e si è andati ad affrontare la temibile salite del Castra che porta in vetta al Pinone, discesa su Vitolini svoltando a destra per Anchiano con passaggio dalla casa natale di Leonardo per poi proseguire in salita a San Baronto, discesa su Casalguidi, Santonovo, Quarrata, Olmi, Poggetto e ritorno a Prato. Infine il percoros lungo di 121 chilometri e 1650 metri di dislivello, percorso identico al medio fino a San Baronto, per poi scendere a Lamporecchio, Castelmartini, Cintolese e da Pozzarello si è andati ad affrontare l’impegnativa salita di Cecina e al bivio per Mugherino si è tornati dalla strada stretta e aspra a San Baronto, ritornando su medesimo percorso del medio.
Avis Bike Pistoia
All’arrivo dei ciclisti, presso l’Emporio della Solidarietà in Via del Seminario un ricco pasta party per tutti e il via alle premiazioni delle prime 10 società classificate, premiando inoltre con il Trofeo Viva la Gioventù, la ragazza o il ragazzo più giovane partecipante, infine anche una lotteria a sorteggio con 5 premi.