Comunicato stampa
Marciano della Chiana (AR). Tutti soddisfatti sabato 8 Ottobre alle premiazioni del Circuito Terre d’Etruria, la cerimonia si è svolta con giocosa partecipazione e allegria sia da parte degli organizzatori che dei ciclisti premiati o accorsi ad assistere all’atto conclusivo. In effetti i numeri snocciolati presso la splendida Sala della Torre a Marciano della Chiana hanno confermato il successo di una manifestazione che ha sorpreso tutti essendo alla prima edizione: 128 abbonati al circuito con una media di 300 partenti alle cinque manifestazioni, circa 120 società ciclistiche che hanno onorato le manifestazioni.
E’ evidente che qualcosa mancava sul territorio riguardante le cicloturistiche su strada e questo circuito visto l’interesse suscitato è riuscito ha colmarlo in pieno, non senza un notevole sforzo organizzativo e di collaborazione tra le società organizzatrici che hanno puntato sulla qualità dei ristori, sempre ricchi di specialità locali, sulla varietà dei percorsi con distanze e pendenze che tutti potevano affrontare fino a giri Randonneè per i più esigenti, con una notevole cura nel segnalare e proporre itinerari con interessi storico culturali. Quindi con un conveniente abbonamento alla già affermata “Chianti Classic” era possibile partecipare alla “Granfondo del Casentino” e alla “Cicloturistica i Borghi più belli d’Italia” che hanno migliorato nelle presenze di ciclisti e alla “8 Comuni” e “Rando Chiana” che hanno stupito pur essendo alla loro prima edizione.
Sul sito www.cicloturismoterredetruria.it trovate le classifiche finali, quella delle società che ha visto prevalere di soli 9 km il GS POPPI ASD sul ASD CAVALLINO SPECIALIZED e quella dei ciclisti che hanno compiuto più chilometri, vinta a pari merito da Giuseppe Morrocchi e Tiziano Vannini, entrambi del GS POPPI ASD.
Un ringraziamento speciale spetta al marchio ATAKAMA, che ha messo in palio come premio a sorteggio, un telaio SLK in carbonio tra coloro che avevano compiuto le cinque prove e una coppia di ruote in carbonio, per coloro che avevano sottoscritto l’abbonamento.
L’atmosfera cordiale, pittoresca e giocosa respirata durante le cicloturistiche è riapparsa tra i presenti e tale sintonia non poteva che annunciare una seconda edizione che si avvalora dell’inserimento di un’ulteriore presenza: la GF Alto Tevere Umbro a Città di Castello. E le sorprese forse non finiscono qui ma per adesso godiamoci i sorrisi di coloro che hanno organizzato e dei ciclisti che si sono gustati le strade ma soprattutto i ristori delle cicloturistiche