Asd Ciclistica Valdombrone
Follonica (GR). Si è svolta ieri mattina, domenica 26 giugno, la 6^ prova del Circuito Toscano di Cicloturismo con la 23^ edizione della Gran Fondo della Maremma, 2^ Città di Follonica, organizzata dal Free Bike Pedale Follonichese, in collaborazione con la Uisp Lega ciclismo. Sono state ben 41 le società iscritte al via con circa 200 partecipanti, probabilmente scoraggiati dal gran caldo arrivato in questi giorni. Un vero peccato! Perchè pedalare su queste strade con scarso traffico veicolare e bellissime dal punto di vista paesaggistico, meriterebbero una più ampia considerazione da parte del movimento amatoriale cicloturistico, tra l’altro senza dover affrontare lunghe salite impossibili e adatte a tutti.
I percorsi della GF della Maremma sono stati 3, il lungo di 125 chilometri, il medio di 99 e il corto da 54 chilometri, tutti con punti di ristoro e controllo nei vari tratti di strada affrontati come a Valpiana, Cerro Balestro, Caldana e Tirli, naturalmente anche all’arrivo presso gli impianti sportivi, è stato offerto un gradito ristoro e il Pasta Party finale. I percorsi una volta lasciata Follonica in direzione del nuovo ippodromo, sulla strada che porta a Massa Marittima, si sono diretti all’interno della Riserva Naturale della Marsiliana, dove la strada inizia con brevi strappi in salita alternati da tratti pianeggianti e in discesa, in mezzo agli olivi e vigne maremmane. Usciti dalla riserva, attraversando la strada principale che collega Massa a Follonica, si è giunti a Valpiana dove dopo circa 1 chilometro e mezzo la prima deviazione, svoltando subito a destra coloro che hanno scelto di pedalare per il corto, hanno potuto ammirare lo splendido Lago dell’Accesa in località La Pesta e affrontando successivamente il beve strappo detto del “Morticino” sono giunti a Potassa per far ritorno da Bagno di Gavorrano a Follonica transitando dal lungomare di Scarlino. Mentre il percorso medio e lungo svoltavano a sinistra, dopo qualche chilometro coloro che sceglievano di percorrere i 99 km del medio, prima di “Schiantapetto” prendevano la “fresca”strada che porta al villaggio dei minatori a Capanne con la successiva discesa al Lago dell’Accesa e come il corto fino a Potassa solamente svoltando in direzione di Bivio Ravi, da qui ricongiungendosi al percorso lungo che vado di seguito a descrivervi.
My Bike Asd
Coloro che hanno optato per la bellezza delle strade maremmane, una volta saliti da Schiantapetto a Massa Marittima, sono discesi a Ghirlanda in direzione Pian dei Mucini dove si sono apprestati a salire a Niccioleta, altro borgo dove a suo tempo i minatori del luogo abitavano, discesa verso Prata e dopo qualche chilometro, svoltando a destra è iniziata la salita a Cerro Balestro che scenderà in direzione di Tatti fino all’incrocio di Collacchia nei pressi di Ribolla. Qui il percorso lungo, da Bivio Perolla è andato a ricongiungersi nella zona dello Strappo del Morticino, agli altri 2 percorsi. Riprendendo dal medio, giunti a Bivio Ravi, inizia la salita di circa 2 km che porta a Ravi, successivamente la strada sarà tutto un “mangiaebevi” fino allo strappo duro di Caldana, dove ad attendere la marcia dei ciclisti il gradito ristoro. Da Caldana una volta discesi, la carovana di cicloturisti lungo la Via Vecchia Aurelia giungeva al Grilli dove svoltando a destra si è diretta a Ampio, dove ha avuto inizio l’ultima asperità, quella di Tirli, fortunatamente dal versante meno impegnativo, in quanto durante l’ascesa il sole “picchiava” a 37°. Giunti a Tirli dove il panorama si affaccia su Castiglione della Pescaia, altro ristoro prima di scendere velocemente tra i castagni iniziali, ai campi di olivi e vigne di Pian d’Alma, crocevia con la rinomata Punta Ala. Svoltando a destra sulla via delle Collacchie la strada tende a salire fino a giungere al Puntone di Scarlino, dove finalmente si scenderà in pianura nei pressi del porto turistico e da qui lungo la pineta del lungomare Scarlinese si giungerà alla cittadina di Follonica per il meritato rinfresco.
Molta soddisfazione per gli organizzatori, che hanno provveduto a tutto, anche se per i sacrifici fatti si sarebbero attesi una maggior partecipazione, comunque tutto è andato per il meglio e questo ha gratificato il gruppo dei Free Bikers che nella classifica finale si sono classificati al primo posto 300 punti, ma come avviene di consueto nel Circuito Toscano di Cicloturismo la società organizzatrice rinuncia al primato, che va all’Asd Ciclistica Valdombrone con 290 punti, seconda classificata con 280 punti, Bike Club UOEI Pietrasanta, terza classificata My Bike con 270 punti, al quarto posto la Polisportiva La Bulletta con 260 punti, e al quinto posto la società sportiva di Bologna Top Racing Team con 250 punti. Di seguito nel link sottostante la classifica generale completa.
CLASSIFICA 6 PROVA SOCIETA CIRCUITO 2016 GF MAREMMA
Altra elogio degno di nota per gli organizzatori, il premio rilasciato a Laura Rapezzi del Velo Club Massa Marittima che dopo aver da poco iniziato a praticare ciclismo ha compiuto il percorso di 99 chilometri, aggiudicandosi il premio “Lo Spirito Giusto”.