Charlotta Laura Elena Donatella
Nello spazio dedicato agli atleti e alle società del mondo cicloamatoriale toscano, il Pirata vi presenta le Flying Women: come sono nate, chi sono e cosa fanno.
La Flying Women Cycling Team A.s.d. è una piccola squadra femminile di ciclismo e podismo amatoriale, forse la più piccola squadra esistente al mondo di sole donne non professioniste.
Formalmente è nata nell’autunno dell’anno duemilatredici, costituendo l’associazione sportiva con sede ad Agliana, in provincia di Pistoia, in un territorio dove la passione per il ciclismo è radicata da anni.
Ma per le Flying Women la passione per la bici da corsa è sorta per caso e si è intensificata soprattutto per il fatto che la “giratina” domenicale ha fin dall’inizio rappresentato la scusa per uscire dalla routine familiare e per svagarsi in compagnia di amiche.
Donatella Elena Laura
La prima a salire in bici da corsa è stata Laura, che disperatamente da anni era alla ricerca di una attività sportiva che le catturasse l’attenzione….Le venne l’idea di sistemare la bici da corsa che usava suo marito da ragazzo e si avventurò sul San Baronto.
L’idea le piacque molto e convinse la sorella Elena a provare (con un’altra vecchia bici del marito) che la seguì fino in vetta a quella salita, la più gettonata dai ciclisti locali.
Grazie alle foto postate su Fb ne venne a conoscenza anche l’amica Donatella, la quale decise di tentare questa attività sportiva, attratta, come del resto dalle sorelle, più che dallo sport, dalla voglia di trascorrere qualche ora del tempo libero in compagnia e lontano dai problemi quotidiani.
Dopo poco si aggiunse anche l’amica svedese Charlotta.
Le quattro mamme (sì perché si tratta di donne di famiglia, sposate con figli che iniziano ad essere grandi e che quindi lasciano loro un più di spazio), iniziarono così a ritrovarsi la domenica mattina presto (quando i ciclisti seri ancora dormono) e a fare giretti in zona, accompagnati inevitabilmente da fermate per fare fotografie, prendersi un caffè, ma soprattutto farsi tante risate.
Il loro abbigliamento, come anche le bici, all’inizio era un po’ di fortuna, ma presto, essendo donne e quindi molto ambiziose, maturarono l’idea di farsi una bici propria un po’ più seria, ma soprattutto una montura che le contraddistinguesse.
Ecco che l’amico Bruno, ciclista aglianese, si prese cura delle signore e pensò bene di dare loro un nome: “le mamme volanti. Le cicliste “provette” rifiutarono all’istante questo nomignolo che ricordava troppo il loro ruolo familiare ed optarono per la versione inglese “Flying Women Clycling Team”, che dava un tocco un po’ più “professionale” al gruppo.
Nacque poi la pagina Fb ed iniziarono i contatti con amiche ed amici ciclisti, che ormai le riconoscono in giro grazie alla montura rosa con la scritta inconfondibile della loro squadra. Sarà la partecipazione alla Crono-coppie organizzata dalla C.A. Montemurlo dell’ottobre del 2013 che farà conoscere le Flying Women e soprattutto lo spirito che le lega, che, si ripete, non è la competizione sportiva bensì il divertimento tramite la bici da corsa.
Venne così deciso di affiliarsi alla Uisp e di fondare una Associazione sportiva dilettantistica, formata dai soci fondatori Laura, Elena, Donatella e Charlotta.
A questo punto essendo tesserate per proprio conto e visto l’interesse anche verso l’atletica leggera (anche questa passione di recente scoperta), il tesseramento è stato esteso anche ai podisti.
Si aggiunse così la runner Letizia,
che porta avanti il nome della Flying Women anche nelle competizioni podistiche e con ottimi risultati.
La mission delle “Flying” è dimostrare che lo sport deve avere l’obiettivo di favorire l’aggregazione e l’amicizia, prima che portare alla competizione ed all’agonismo.
Le “Flying”, infatti, sono donne senza una storia particolare nello sport, ma che hanno trovato nello sport di gruppo una fonte di ricarica psico-fisico.
Se vuoi seguire le FLYING WOMEN CYCLING TEAM: https://www.facebook.com/FlyingWomenCyclingTeam?fref=ts
un saluto da Charlotta, Donatella, Laura, Elena, Letizia Flying Woman.
