Massa. Si è corso questo pomeriggio l’VIII° Trofeo alla memoria ARCOLINI MARIO e VII° Trofeo Tijuana Bar Trattoria, organizzato dal Velo Sport Casone in collaborazione con Uisp Ciclismo. Due le partenze, una al termine dell’altra, in quanto il percorso di circa 7 chilometri, da percorrere 10 volte, non ha permesso due partenze ravvicinate. Nella prima batteria di gara, le categorie Elite Sport, M1, M2, M3 e M4 hanno preso il via alle 14,30 dal Palazzetto dello Sport. Il tracciato di gara una volta lasciato la Via degli Oliveti ha percorso la strada che porta a Avenza, lasciandola per Via Martiri di Cefalonia, Via Aurelia e Via Oliveti, quando al termine del decimo giro, dall’Aurelia si è imboccato Via Catagnina dove era posizionato il traguardo. Al via per l’Asd Angolo del Pirata, Matteo Zingoni e Matteo Marcheschi entrambi per la categoria M2.
Partenza subito a spron battuto, nonostante il caldo e l’afa dettata da un cielo grigio. Un susseguirsi di attacchi, ha caratterizzato quasi tutta la corsa, attacchi che però non sono mai riusciti a decollare. Bene in mostra anche in nostri due portacolori ma la corsa si presenterà in Via Catagnina a ranghi compatti. La lunga volata vede imporsi Matteo Del Mancino dell’Sc Villafranca, categoria M1, su Federico Rossi e Davide Bianchi del Via Elisa che, si aggiudica la vittoria in categoria M2, quarto posto per Luca Iacopini Sc Villafranca, quinto ma primo in categoria M4, Alessandro Picco del Bike Delu Mapei, sesto posto per Francesco Righi del 5 Terre Cycling Team, settimo Tommaso Conforti del Tuttinsella Ciclosovigliana, ottavo posto per il nostro Matteo Marcheschi Angolo del Pirata che, si piazza al secondo posto in categoria M2, segue Diego Giuntoli del Via Elisa e decimo Stefano Degl’Innocenti della Polisportiva Italy Team. Giunto in quattordicesima posizione, Lorenzo Zanobini della Cicli Falaschi, vincerà la categoria Elite Sport. Caduti in corsa, Matteo Zingoni e Tiziano Mura del Via Elisa che, appena promosso un attacco, restano fuori dai giochi. Fortunatamente abrasioni e contusioni per loro con l’augurio di rivederli in sella quanto prima.