comunicato stampa
Lavinio (RM). Parte alla grande, domenica 4 marzo la Coppa Lazio 2018, con il 2° Trofeo Bar Scarcella, 1° Trofeo Giampiero Palgliacci. Lavinio – Lido di Enea, località turistico-residenziale sulla costa laziale, è frazione del comune di Anzio ed è distante circa 52 km da Roma. È nota soprattutto per le sue spiagge, caratterizzate da sabbia chiara e sottile, dove sorgono circa 20 stabilimenti balneari privati, ma anche spiagge libere. L’antica Lavinium non coincide con l’attuale Lavinio. Lavinium, il luogo dove la leggenda vuole che Enea giunse insieme al figlio Ascanio, si trova invece presso la foce del fosso di Pratica di Mare, frazione di Pomezia, circa 20 km più a nord lungo la costa. Lavinio, al tempo aureo dell’Impero Romano, era sede di opulente ville patrizie consone al carattere e alla ricchezza di Roma. Nel periodo medioevale, il territorio, fu soggetto alla invasione dei pirati e dei saraceni. Priva di strade di comunicazione, tutta questa zona rimase inaccessibile e sconosciuta, fin quando, in applicazione al piano regolatore stradale per la bonifica dell’Agro Romano, venne data esecuzione alla strada litoranea che avrebbe dovuto collegare Anzio ad Ostia. Il cippo commemorativo dello sbarco alleato del 1944. Lo sbarco degli Alleati il 22 gennaio 1944, avvenne sia a Anzio sia nell’attuale località del Lido dei Gigli, facendo praticamente diventare il luogo “territorio di guerra” a tutti gli effetti. I 1056 caduti britannici sono sepolti nell’Anzio War Cemetery.
Il direttore di corsa Carlo Macci da lo start alla prima gara direttamente da Via Verdi. Molte sono le aspettative dei corridori per la prima gara della stagione, su un percorso che permette arrivi sia in solitaria che in volata. Un ristretto gruppo di uomini allunga al chilometro 50 e si presentano alla spicciolata sul traguardo di Coppa Lazio. Vittoria e maglia per una new entry del circuito, Antonio Fusco (Asd Ciclotech ) A5, segue nella categoria Ciarloni (3 assoluto), Ribeca, Josif, Ricci, Rinicella. Primo della A3 Valerio Massenzi (Asd Vip Team) secondo assoluto, Romualdi, Valerio, Pascucci, Cartolano. Primo gradino della A6 per Giuseppe Baccaro (Asd Ciampino Bike, a seguire Bove, Scarfone, Simonetti, Loreti, Labbate, Bova, Petricca.
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Anche la seconda gara non discosta da quella precedente, molti i tentativi per allungare e aggiudicarsi la prima maglia Taccone Cycling Wear. Riescono solo all’ultimo giro, grazie a un gran lavoro di squadra, ad anticipare la volata di gruppo, l’atleta dell’Asd Santa Maria delle Mole, Alessandro Di Cesare, a seguire nella A7 e secondo assoluto, Marco Barcellan (Ciampino Bike) e terzo Roberto Maggioli (Asd Santa Maria delle Mole), Lombardi Adamo, Moroni. Primo gradino della A8 Natale Lauri (Conti D’Angeli), poi Bertozzi, Fogli, Genovesi, Conti, Altieri, Tantari. Primo dei Super/g, Mario Marsella (Disoflex-Portalandia), poi Giacomo Fusco( Ciclotech ). Prima donna Serenella Bortolotto (Cicli Bortolotto).
Un ringraziamento per l’ottimo lavoro dei vigili di Lavinio, coadiuvati dalla protezione civile Carabinieri e scorte tecniche Santaroni Team, servizio sanitario Organizzazione Europea Volontari di Prevenzione e Protezione Civile. La consegne delle maglie e le premiazioni sono state effettuate presso i locali del Bar Scarcella di Lavinio Stazione. Maglie assegnate a: Alessandro Di Cesare (Asd Santa Maria della Mole ) – Mario Marsella (Asd Disoflex-Portalandia) – Antonio Fusco (Asd Ciclotech). Trofeo per società alla Asd Santa Maria della Mole. Organizzazione Asd Bar Bova Officina Alimentare