La Ciclissimo bike team, ad oggi, è una nota squadra di mountain bike sita alle porte di Firenze. Il presidente Luca Petri e la moglie Cristina Bongini hanno un grande negozio di riparazione e vendita biciclette in via Saliscendi, a Campi Bisenzio (FI), ed i biker tesserati al team accrescono ogni anno. Ma facciamo un passo indietro: quando e perché è nata la Ciclissimo bike?
Nel 1996, a Campi Bisenzio, esisteva da un po’ di anni il primo negozio “Ciclissimo” ed era una piccola bottega in via Rucellai. Accanto alla porta di ingresso c’era una targa ovale gialla in legno, sulla quale era dipinto il nome della squadra con le due “s” fatte a ruota di bicicletta: il logo ufficiale del team.
A quel tempo le mountain bike erano arrivate da pochissimo in Italia ed i ciclisti appassionati di ruote fini non avevano ancora familiarizzato con questa nuova tipologia di biciclette. Luca e nove amici, tra cui due delle colonne portanti della Ciclissimo, Mirco Landini e Lucio Campi, erano invece degli insoliti appassionati di quelle gare da percorrere sui sentieri sterrati, ed ogni Domenica si presentavano in griglia con le loro MTB.
Negli anni Novanta, come racconta Luca, le gare di MTB erano molte meno rispetto ad ora, ma soprattutto avevano tutte un chilometraggio elevatissimo (si arriva ai 90 km di “Piazza a piazza”). Quella passione comune portò i ragazzi a fondare la “Ciclissimo bike team”, la quale festeggiò il suo primo anniversario nel 1997. Luca scelse il nero, il giallo ed il bianco come i colori caratterizzanti delle prime divise, su cui era stampato il logo storico del negozio. Da quel momento, il numero di ciclisti interessati a correre con la divisa della Ciclissimo, da 10 che erano, iniziò a crescere in modo esponenziale.
Il primo atleta a portare dei grandi successi alla Ciclissimo Bike è stato Sauro Botti, un grande campione che gareggia e vince ancora adesso con la divisa giallonera addosso (vincitore cat. M3 “MTB Tour” e Campione italiano Uisp 2015). Nel 1999 Sauro era un ragazzino e fu premiato con le maglie di Campione Invernale UISP e Campione Provinciale. Pochi anni dopo, nel 2002, Botti prese la maglia di Campione Italiano UISP, mentre nel 2003 vinse il circuito di MTB “Champions League Toscana” e nel 2004 la Coppa Toscana.
La prima ragazza che ha portato grandi soddisfazioni alla Ciclissimo bike è stata invece Lucia Mancini, campionessa italiana UISP per tre anni di seguito (’10-’11-’12) ed ancora atleta con grandi potenzialità.
Tornando alla storia della Ciclissimo, Luca racconta il breve periodo in cui la squadra abbandonò le ruote grasse ed iniziò a gareggiare su strada: correva l’anno 2003 e le foto di gruppo del team giallo-nero erano sempre più popolate da atleti, molti dei quali erano stradisti. Anche sull’asfalto la squadra di Luca fece una bella figura. Nel 2008, infatti, grazie ai suoi atleti, conquistò uno dei trofei più imponenti che si trova adesso in negozio: il “Brevetto Toscano”, circuito nato nel 2001 e composto da diverse gare ciclistiche su strada.
La Ciclissimo tornò ad essere ufficialmente una squadra di MTB nel 2009. Nel frattempo, grazie anche al crescente interesse italiano verso il mondo delle ruote grasse, che andava di pari passo con la fabbricazione e l’importazione di MTB sempre più belle e tecnologiche, la squadra di Luca Petri continuava a contare sempre più tesserati ed a rinnovarsi ogni anno. Iniziò anche a comporsi il lato rosa della Ciclissimo, che vedeva atlete come Lucia Mancini, la “mamma biker” Laura Sabatini e Mary Binozzi.
Nel 2009 la Ciclissimo bike ha inziato anche ad organizzare gare ciclistiche: la “Rampinone”, gara del Circuito “X Comuni”, è arrivata quest’anno alla sua 7^ edizione. Nel 2013, la stessa gara disputata al Pinone (Carmignano), sempre organizzata da Luca ed il suo team, è stata la prova del Campionato Italiano MTB UISP, vinto da due grandi atleti della Ciclissimo, Mario Bellucci e Pamela Rinaldi. Anche per la disciplina del Ciclocross la Ciclissimo ha curato le edizioni 2014 e 2015 della prova a Campi Bisenzio, facente parte del Campionato toscano di Ciclocross, vinto quest’anno dall’atleta giallo-nera Emanuela Cerchiè. Quest’anno ha preso il via un’altra gara ciclistica in stile XC, targata Ciclissimo, in quel di Travalle (Calenzano).
Uno degli anni più ricchi di successo e soddisfazioni per la Ciclissimo è stato senza dubbio il 2012. Si ricordano, in quell’anno, i titoli di Campioni Italiani UISP conquistati dagli atleti in divisa nera e gialla Mario Bellucci, Claudio Bonatti e Lucia Mancini. La new entry Pamela Rinaldi (prima donna assoluta a vincere l’IMA Scapin per tre anni di seguito, con la maglia della Ciclissimo, e vincitrice per due anni della prova a Monteriggioni) fu premiata Campionessa Toscana UISP e vinse il circuito “Coppa toscana”. Anche tutti i loro compagni di squadra, più o meno forti, ce la misero tutta per far vincere il circuito “Coppa Toscana” al team e per portare a casa piccoli o grandi successi.
Nel 2012, poi, il negozio si è trasferito nell’attuale sede, molto più adatta a contenere le tantissime tipologie di bici che Luca continua a mettere in vendita. Nel negozio di Campi Bisenzio si trovano le biciclette più tecnologiche del momento, adatte a qualsiasi tipologia di ciclismo: dal cicloturismo, all’enduro, dall’asfalto allo sterrato. Chi ha problemi con il proprio mezzo a pedali può rivolgersi a Luca, che fornisce assistenza meccanica dal Lunedì al Sabato pomeriggio. Cristina si occupa, invece, del reparto in cui si trovano i più innovativi accessori per biciclette, i migliori integratori alimentari per sportivi e gli indumenti e protezioni per pedalare con sicurezza e stile.
Anche dopo il brillante 2012, gli atleti più forti della Ciclissimo bike hanno continuato a vincere le maglie di Campioni per i principali circuiti di gare ciclistiche e a portarsi a casa premi e coppe. La squadra, grazie all’impegno e alla dedizione di tutti i suoi atleti, registra ancora grandi successi. La fine del 2015 ha portato una novità alla Ciclissimo: nel retro del negozio, infatti, è stato inaugurato il centro di biomeccanica “Velò System”, curato dall’esperto nel settore Alberto Benazzi.
Per il 2016, anno in cui la squadra festeggerà 20 anni, la Ciclissimo bike ha in serbo tante sorprese e progetti che riguarderanno da vicino i suoi atleti, tra cui il passaggio da UISP a Federazione.
I fondatori, gli sponsor, gli addetti ai lavori, ma soprattutto i bikers che che hanno messo la tenacia e l’impegno per raggiungere i traguardi, possono essere soddisfatti ed orgogliosi di quello che hanno costruito e portato avanti in questi primi vent’anni di attività.