Prato. Oltre più di 250 biciclette d’epoca e ciclisti vestiti vintage alla gara non competitiva “La Medicea” valida come 5a Tappa del Giro d’Italia d’Epoca e 2° Memorial Enzo Coppini organizzato dall’Asd Gruppo Storico Bisenzia.Ciclisti da tutta Italia hanno preso il via a questa manifestazione e qualcuno anche dall’estero con l’obbligo di partecipare esclusivamente agghingati al tono della manifestazione. Partenza dall’area Ex Magnolfi, dove è stata allestita anche una mostra sulle biciclette e l’abbigliamento del ciclismo che fù. Il via ufficiale invece da Piazza delle Carceri. Due i percorsi, uno corto di 51 km e uno lungo di 93 km transitando dalle ville medicee della zona passando anche su tratti di strade bianche. Il percorso lungo prevedeva il passaggio da Galceti a Bagnolo per affrontare la salita che porta alla Villa del Barone e successivamente al Castello della Rocca di Montemurlo dove era posto il primo controllo e ristoro. Discesa su Montale, Santomato e Chiazzano si è proceduto per Chiazzano, Bottegone, Santonovo e dalla Villa della Magia a Quarrata per il secondo controllo e punto di ristoro. Procedendo in direzione di Colle e Seano si sale a Carmignano scendendo verso Comeana per passare da Villa Le Farnete, poi in direzione di Poggio a Caiano per il controllo alla Villa Medicea e da Cascine di Prato per far ritorno a Prato.
Villa del Barone e successivamente al Castello della Rocca di Montemurlo dove era posto il primo controllo e ristoro. Discesa su Montale, Santomato e Chiazzano si è proceduto per Chiazzano, Bottegone, Santonovo e dalla Villa della Magia a Quarrata per il secondo controllo e punto di ristoro. Procedendo in direzione di Colle e Seano si sale a Carmignano scendendo verso Comeana per passare da Villa Le Farnete, poi in direzione di Poggio a Caiano per il controllo alla Villa Medicea e da Cascine di Prato per far ritorno a Prato.
