Gianmarco Agostini al traguardo ph Malarby
Montemassi (GR). Nonostante il pomeriggio gelido, se pur in parte soleggiato, sono stati 61 gli atleti iscritti al Gran Premio Montemassi, organizzato dal Marathon Bike, in collaborazione con Acsi Ciclismo Grosseto. Bello e impegnativo il percorso odierno, reso ancora più difficoltoso non solo dalla bassa temperatura ma anche dal vento che in questi giorni imperversa costante. Una volta lasciato il borgo di Montemassi, sovrastato dall’imponente Rocca, la gara ha preso il via in un’unica partenza alle ore 15,00.
Il percorso di gara, raggiunto i piedi del paese, si è diretto lungo la dritta del Madonnino fino alle porte di Braccagni, imboccando poi la vecchia statale Aurelia in direzione della Magia, entrando nel circuito che verrà ripetuto 2 volte passando dalla Fattoria del Lupo, qui il primo “strappetto” che porta alla Stazione di Giuncarico, discesa su Castellaccia e nuovamente il percorso nei vari saliscendi transita dalla Cava Bartolina per il Pian dei Bichi per poi tornare sulla dritta del Madonnino. Al secondo passaggio una volta rientrati sulla dritta del Madonnino si è tornati per il senso inverso da Campomarziale al bivio che lungo i 1600 metri di ascesa, porta a Montemassi, fino al traguardo posto davanti al Ristorante il Guidoriccio, dove è avvenuto il ritrovo per le iscrizioni preliminari e le premiazioni finali.
Dopo i primi chilometri di gara, nella dritta del Madonnino, il gruppo è già tutto allungato quasi in fila indiana, si provano a formare ventagli a causa del forte vento, vento che farà subito una selezione naturale con gli atleti più in forma sulla testa della corsa. Allunga il giovane Diego Frignani dello Stemax Team ma Diego Giuntoli del Team Stefan, insieme a Gianmarco Agostini della Cicli Caneva, tornano su di lui portando con se anche Samuele Scotini del Team Giuliodori Enzo, Adriano Nocciolini del Marathon Bike e Giuseppe Cafaro del Team Stefan. Nonostante il forte vento i primi 7 chilometri di gara sfiorano la media dei 50 km/h. La fuga dei 6 prende il largo, dietro il gruppo si è sfaldato, resta al loro inseguimento un gruppo di circa 12 unità, il resto del gruppo accusa invece un ritardo superiore al minuto. La fuga se ne va, i sei atleti davanti tengono alto il ritmo, nonostante il buon accordo il gruppo inseguitore non riuscirà a colmare lo svantaggio. Giunti ormai all’imbocco della salita finale, i sei uomini al comando nonostante l’ottimo vantaggio, attaccano ai 40 km/h le prime rampe al 4% con la 53.
VIDEO DELL’ARRIVO AGOSTINI – GIUNTOLI – FRIGNANI – NOCCIOLINI – CAFARO
Qualcuno inizia a patire subito la forte andatura impressa e arrivati a circa 400 metri dal traguardo, Gianmarco Agostini della Cicli Caneva, categoria Veterani 2, piazza l’allungo finale, solo Diego Giuntoli del Team Stefan gli resiste, ma arrivati ormai agli ultimi 50 metri Agostini mantiene il vantaggio andando a vincere su Giuntoli che comunque si aggiudicherà la vittoria in categoria Senior 2, a 7″ dai due, giungerà terzo al traguardo Diego Frignani dello Stemax Team, vincerà tra gli Junior, con un ritardo di 26″ si piazzerà al quarto posto vincendo la categoria Veterani 1, Adriano Nocciolini del Marathon Bike, con 46″ di ritardo arriverà Giuseppe Cafaro del Team Stefan, vincerà la categoria Gentleman 1, segue a chiudere la fuga Samuele Scotini del Team Giuliodori Enzo. Tornati sotto, gli immediati inseguitori lungo l’ascesa finale, a contendersi la vittoria per la categoria Senior 1 sarà Giovanni Nucera della Cicli Copparo a discapito di Alessio Minelli del Marathon Bike, nono posto per Federico Fagioli della Cicli Caneva e decimo posto per Marco Giacomi dell’MBM Le Quercie. Per la categoria Gentleman 2, la vittoria sarà per Maurizio Innocenti dell’MBM Le Quercie, in categoria Supergentleman A, vincerà Claudio Nacci dell’Asd Tricycle e nei Supergentleman B, vittoria per Massimo Lari Cicli Puccinelli.