Viaccia (PO). Splendida mattinata di sole quella che stamani ha visto circa 50 società sportive per un totale di 700 atleti al via del 34° Giro dei Due Bacini per la gioia del presidente Giuseppe Amatucci. Efficientemente organizzata dall’ Asd Ciclistica Viaccia, questa edizione ha presentato una novità nei percorsi, dove non si affronterà più il passo della Collina Pistoiese da Taviano. Partenza alle ore 7.30 dal campo sportivo Mauro Ribelli in via Valdingole, vede gli atleti impegnarsi in tre tipi di percorso che contribuiranno al punteggio finale. Il percorso corto per i meno allenati misura 65 km ma che comunque una volta percorsa la statale 325 giunti a Mercatale di Vernio andrà ad affrontare la salita di Sant’Ippolito per poi far ritorno a Viaccia, qui i complimenti alla formazione femminile delle Flying Woman alla sua prima esperienza al Giro dei Due Bacini.
La maggioranza dei partecipanti che faranno il percorso medio (115 km con 1855 mt di dislivello) e lungo (145 km), da Mercatale di Vernio affronterà la salita che porta a Montepiano (quota 700 mt slm) per poi continuare in leggera ascesa fino alla località di Bagucci. Breve è la discesa che sconfinando in Emilia Romagna a Castiglione dei Pepoli, ci porterà ad affrontare la salita che porta al Passo dello Zanchetto (quota 881 mt slm) , transitando dal bacino del Brasimone dove è posto il punto di controllo e il ricco ristoro. Da qui la deviazione tra il medio e il lungo.
Il percorso medio (che anche il Pirata ha affrontato) svolterà a sinistra e in discesa passando da Bargi arriva al bacino di Suviana dove si affronterà la salita di Badi (quota 600 mt slm) dove gli ultimi 500 mt sono al 14%. Il percorso lungo procederà a diritto dallo Zanchetto scendendo da Camugnano fino a Riola per tornare indietro fino a Porretta Terme e salendo da Berzantina torna a Badi per ripercorrere il percorso del medio. Da Badi la strada procede in falsopiano tornando in Toscana, per poi scendere a Lentula dove la strada inizia dolcemente a salire fino in località Acqua dove uno “strappo” di circa 700 mt al 16% impegna tutti i partecipanti. Lieve salita fino a Monachino dove è posto il punto di controllo e ristoro e appena usciti dalla piccola frazione ad attendere gli atleti la salita detta “Le rampe del toro” 5 km ad una media del 12% con punte al 16% (quota 910 mt slm). Giunti all’Acquerino, un breve tratto in salita per arrivare a quota 900 mt sulla strada “panoramica” della Riola che procede in discesa su Pistoia, poi tutta pianura fino al traguardo di Viaccia.
Tra le varie società che hanno preso il via quella di Agliana Ciclismo si è classificata prima con 610 punti, 10 in più della seconda, il GS Poccianti di Sesto Fiorentino, al terzo posto Io Bici di Quarrata con 435 punti, al quarto posto l’Asd Paperino con 425 e quinta classificata la società organizzatrice Ciclistica Viaccia con 415 punti, a seguire l’Avis Verag Prato, il Pedale Biancoazzurro, il DLF Pistoia, il Team Tredici Bike e la Ciclistica Feraglia, queste nelle prime 10 posizioni. Felice per la buona riuscita della manifestazione valida come 1a prova del Circuito Toscano di Cicloturismo, il presidente Giuseppe Amatucci ringrazia tutto il consiglio direttivo della Ciclistica Viaccia, il gruppo che ha contribuito alla buona riuscita del Pasta Party, tutti i volontari che si sono messi a disposizione, tutte le società sportive e tutti i partecipanti rinnovando il suo invito alla prossima edizione.
Grazie per la considerazione Andrea!! Complimenti alla Ciclistica Viaccia è stata proprio una bella ed efficiente organizzazione.
Flying Women Cycling Team
Allenatevi!! il prossimo anno vi aspetta la sfida nella mediofondo…