Le Brenne della Piazza Follonica
Follonica (GR). Era già da diverso tempo che aspettavano questo giorno, utilizzare le loro specialissime d’epoca, per un giorno da eroi, da pionieri del ciclismo che fù. Messe a punto e spolverate a dovere, non vedevano l’ora di pedalare lungo i 205 km della classica granfondo di ottobre, lungo le strade bianche nelle colline del chianti. Così il gran giorno tanto atteso, per il gruppo di amici del Free Bikers Pedale Follonichese è arrivato.
Hotel Bottai
La spedizione delle “Brenne eroiche” dei Free Bikers, composta da Andrea Bottai (il sindaco), Antonio Accardi, Simone Pesenti, Alberto Caturelli, Stefano Bonucci, più l’amico di Volterra, il grande “Torpado” è partita alla volta di Gaiole in Chianti, sabato 4 ottobre, per effettuare le operazioni preliminari.
Trascorsa la giornata aspettando l’indomani per il grande evento, gli amici eroici dopo una lauta cena (dove non si sono risparmiati) hanno trascorso la notte da veri pionieri, adattando dei letti alla voilè nel camion Hotel del Bottai, insieme alle loro specialissime. Ma secondo voi saranno riusciti a prender sonno?? Sicuramente conoscendo il sindaco delle Brenne, tra l’attesa di partire, tra burla e rumori notturni insoliti, non avranno riposato al meglio.
E’ ancora buio, quando i 6 amici si alzano e si apprestano alla vestizione in perfetto stile eroico. Sono le 05,20 del mattino, quando ancora con il buio le 6 Brenne partono per l’avventura. Purtroppo, quando ancora il sole, non illumina la strada che scorre bianca sotto le gomme delle biciclette, la “Brenna Pesenti” una caduta, Simone “ruzzola” a terra, fortunatamente senza gravi conseguenze.
Una spolveratina addosso, un controllo alla specialissima e l’allegra compagnia riprende la marcia. Nell’alternanza di asfalto e sterrato, le varie soste ai vari punti di controllo e ristoro, allietano le fatiche di ogni ciclista e le Brenne visto tutto quel ben di Dio esposto sui tavoli si concedono qualche sgranata accompagnata da un buon vino. Lunga è la strada da percorrere, ma le bellezze del territorio riempiono i loro cuori di gioia, con una cornice paesaggistica di rara bellezza anche le fatiche vengono meno.
Lungo il percorso, un altro inconveniente colpisce proprio il sindaco Bottai, la sua Tommasini del 1972 accusa le fatiche al movimento di centro, ma giunti a Asciano, dopo una sosta di mezz’ora dal meccanico, le Brenne eroiche si rimettono in marcia.
Tra fatica, polvere, sfottò e le varie soste ai punti di ristoro, perchè per le Brenne si è importante pedalare, ma essendo la forchetta il loro punto di forza non si fanno mancare niente, la loro avventura giunge quasi al termine. L’amicizia che lega particolarmente questo gruppo di avventurieri, li porta a concludere la loro eroica alle ore 17,25, dopo circa 12 lunghe ore di bicicletta, intense di passione e sentimento che non hanno eguali.
Anche questa avventura, per le Brenne della Piazza Follonica guidate dal sindaco Bottai è compiuta, ma non è finita qua! Già nuove avventure, nelle menti dei Free Bikers e del suo sindaco sono al vaglio. Ne vedremo delle belle..
Grazie , segui sempre le nostre avventure, per noi è un onore!