Lo scorso fine settimana Pomarance (PI) ha accolto per il secondo anno l’evento gravel ideato di Paolo Bettini, con grandissimi ospiti e quasi 250 partecipanti
Ieri, domenica 2 giugno, si è conclusa la seconda edizione della GeoGravel Tuscany, l’evento gravel creato da Paolo Bettini per far conoscere al mondo la meraviglia delle Strade Grigie.
Quasi 250 partecipanti sono arrivati da tutta Italia a Pomarance (PI) lo scorso fine settimana per godersi tre giorni di festa, musica e ciclismo nella terra della geotermia toscana. Una tre giorni iniziata venerdì 31 maggio con l’inaugurazione del GeoVillage, allestito al Piazzone di Pomarance, in cui hanno trovato spazio gli stand dei diversi partner dell’evento, cucine pronte a sfornare tipicità locali e una tensostruttura cuore pulsante delle serate pomarancine inaugurate da gruppi locali.
Il pomeriggio del giorno successivo, sabato 1 giugno, 18 coraggiosi sono partiti per affrontare il percorso Ultra – 250 km e oltre 5000 metri di dislivello – mentre la sera al Piazzone è andata in scena la grande festa infiammata dalla musica di Saturnino, lo storico bassista di Jovanotti, che con il suo sound ha fatto scatenare centinaia di persone arrivate a Pomarance da tutta la Toscana e non solo.
Domenica mattina, gli oltre 200 partecipanti iscritti ai tre percorsi, Corto (46 km), Medio (77 km) e Lungo (110 km), sono partiti alla scoperta dell’unicità dell’area geotermica.
Tra loro i grandi ospiti della GeoGravel Tuscany 2024: Paolo Kessisoglu, Marco Bandiera, Luca Paolini, già presenti alla prima edizione, a cui quest’anno si sono aggiunti Giovanni Visconti, il CT della nazionale Daniele Bennati e “il Leone delle Fiandre” Johan Museeuw. I partecipanti hanno potuto scoprire borghi fuori dal tempo come Libbiano, Querceto, Canneto, Serrazzano, percorrere decine di chilometri di Strade Grigie immerse in paesaggi lunari tra macchia mediterranea e boschi di querce, e poi naturalmente la potenza green dell’energia geotermica di cui Larderello è la capitale mondiale con le sue centrali e le sue sorgenti di acqua sulfurea che rendono questo territorio un unicum nel panorama italiano.
Tornati al “Piazzone”, l’evento si è concluso con un pasta party, dove vecchi amici e nuove conoscenze hanno brindato al successo della seconda edizione di GeoGravel Tuscany dopo tre giorni di festa sulle Strade Grigie. Queste le parole di Paolo Bettini, ideatore della manifestazione:
“Archiviata la seconda edizione della GeoGravel Tuscany in crescita, ora siamo certi che è un tipo di evento che piace e riscuote sempre più successo. Questo vale sia per la parte più strettamente “gravel” – movimento in netta crescita anche in Toscana, regione perfetta per questo tipo di attività – sia per il GeoFestival, dove quest’anno abbiamo avuto la performance straordinaria dell’artista internazionale Saturnino che ha reso memorabile la serata del sabato. Ci tengo a ringraziare le persone e le realtà che supportano la GeoGravel e la rendono possibile, a cominciare dall’amministrazione comunale di Pomarance, i ragazzi del Velo Etruria Pomarance e naturalmente tutti i nostri preziosissimi partner. Che dire, dò a tutti appuntamento qui al prossimo anno, per una nuova edizione della GeoGravel Tuscany che sarà sicuramente ancora più bella.”