LA VITA È CIÒ CHE TI ACCADE MENTRE FAI ALTRI PROGETTI !
Dalla pagina facebook di Giovanni Visconti il resoconto della prima giornata di mercoledì 30 marzo
Ora che l’obiettivo non è più tagliare il traguardo, il traguardo è scoprire le piccole cose che mi stanno intorno. Guardarle, non più solo vederle. Anche questa è una conquista…non credete? Ciao ragazzi, vi scrivo da Sambuca di Sicilia .È stata una giornata molto dura a causa del forte vento e anche qualche goccia di pioggia. Ci sono stati momenti in cui io e Paolo ci siamo dati i cambi schierandoci “a ventaglio”.
Chi ha corso in bici sa cosa sono .. Io non sto nemmeno a spiegarvelo perché sò solo che li odiavo . Preferivo una salita di 10km al 10% piuttosto che un ventaglio in gara .. In certi momenti ho pensato a quanto fosse lunga ancora la giornata ma poi mi son messo a pensare a alla fortuna di poter finalmente “guardare” tutte quelle cose , cose che non sapevo nemmeno esistere così il viaggio è diventato quasi corto… Trapani è stupenda .
In partenza subito una scena che ci ha fatto partire col sorriso , quella della barca . Poi strade dritte , vento in faccia e prima sosta in un posto che non rispecchiava benissimo il suo nome. Il posto è VITA ma in un posto che si chiama così speravo di trovare un bar più facilmente . Alla fine lo abbiamo trovato ed il padrone dopo un’iniziale diffidenza è stato gentilissimo e ci ha chiesto solo sei euro per tutta la roba che abbiamo mangiato e bevuto, vi assicuro che era tanta.
Siamo ripartiti alla volta di Gibellina e dopo un po’ abbiamo incontrato un posto fantastico. In verità è un posto che nasconde una tragedia e cioè il Cretto di Burri che è praticamente una colata di cemento che assomiglia a un labirinto che sorge sulle ceneri della vecchia città di Gibellina ,cittadina rasa al suolo dal terremoto del 1968 nella valle del Belice .
Poi ancora il Giardino di Filangeri , il museo del Gattopardo… Quanta storia , quanti posti dove non potevi non fermarti per scattare una foto ma nel finale,vista ormai l’ora tarda,abbiamo cominciato ad aumentare il passo non vedendo l’ora di scorgere in lontananza la città che ci eravamo prefissati come tappa e cioè Sambuca di Sicilia . Il bello della Sicilia e dei siciliani Come sempre non ha finito di stupirci e così una volta entrati al b&b abbiamo trovato le famose “minni di vergine” …che sono fantasticamente buone e che ci volevano per recuperare energie ma delle quali non sto a spiegarvi il significato . Adesso una mega pizza ci aspetta e domani è un altro giorno … e si vedrà ! Ciao a tutti !!