Da mercoledì 19 a sabato 22 giugno si è corso a Lublino, in Polonia, la terza edizione del Media World Cup, ovvero la prova unica di Coppa del Mondo di Ciclismo riservata ai Giornalisti: tra i partecipanti anche il fiorentino Leonardo Olmi del Vitam-In Cycling Team, direttore editoriale del magazine online Cycling360.net. Erano presenti i rappresentati dei media provenienti un po’ da tutto il mondo: Belgio, Olanda, Inghilterra, Polonia, Germania, Francia, Russia, Ucraina, Cina, Taiwan, USA e Italia.
Olmi ha preso il via ad entrambe le gare in programma: quella di mountainbike, che andava in scena venerdì 21 giugno a Kazimierz Dolny; e quella su strada che si svolgeva a Zamość sabato 22 giugno. Entrambe le gare attraversavano alcuni dei parchi naturali più belli della Polonia, dalle foreste circostanti la cittadina medievale di Kazimierz Dolny, sulle rive del fiume Vistola, alle pianure coltivate a grano della bellissima Zamość, dove si respirava anche un po’ d’aria di casa in quanto l’architetto che progettò e disegnò i palazzi della piazza principale era italiano.
Leonardo Olmi ha fatto due ottime prestazioni sia nella gara dedicata alle ruote grasse che a quella su strada, portando a casa due titoli mondiali, uno per ogni prova. Nella gara di mountainbike è partito in testa all’imbocco della prima salita, subito dopo il pronti via, mantenendola per quasi tutto il primo giro, quando è stato ripreso dal collega polacco Macek Krysztal, molto più giovane di Olmi e per questo appartenente alla categoria M1. I due sono andati insieme per quasi tutto il secondo giro, quando il polacco ha allungato vincendo l’assoluta e lasciando ad Olmi sia la piazza d’onore che la vittoria della categoria M3.
Storia simile nella gara su strada, quando dopo lo start ufficiale si forma un gruppetto di una quindicina di corridori dove ogni tentativo di fuga, sui lunghissimi rettilinei in pianura, viene subito vanificato. Sul primo dei tre strappi di circa due chilometri con pendenze massime del 6% prende il largo una fuga a cinque che viene ripresa a 10 km dall’arrivo, dove il gruppo si ricompatta per un arrivo allo sprint. Olmi rimane sempre nelle prime quattro posizioni fino all’ultima curva, prima di entrare sul pavé nel centro di Zamość, ma viene chiuso e perde la posizione senza potersi giocare lo sprint che viene vinto dal giovanissimo giornalista olandese Sjors Beukeboom, della categoria M1. Olmi conquista comunque la vittoria di categoria sempre negli M3, portando così a casa dalla trasferta polacca due medaglie e due maglie valevoli per 2 titoli Mondiali Giornalisti.