Campionato Nazionale UISP Amatori Strada. Due giornate dedicate alla bici in onore del maestro 8/9 giugno 2019
Genio non v’è dubbio alcuno, parliamo di Leonardo Da Vinci. A 500 anni dalla sua scomparsa continua ad essere uno dei personaggi più conosciuti ed ammirati nella storia dell’umanità, Pittore, scultore, inventore, ingegnere militare, scenografo, anatomista, pensatore, uomo di scienza, ma per noi ciclisti c’è qualche cosa di più stringente, quasi intimo… quell’idea di bicicletta. Leonardo ideò diverse macchine mosse dalla forza delle leve e da quella dell’uomo, risalendo al “Codice Da Vinci”, per la precisione al “Codice Atlantico” troviamo nel II Tomo al foglio 133 il primo disegno compiuto di un mezzo che possiamo definire una “bicicletta”, lo schizzo appare già completo di tutti gli elementi con i quali ci immaginiamo oggi una bici quindi pedali, catena, mozzi, correva l’anno 1490.
Correva l’anno e corriamo anche noi su quel mezzo che ci porta lontano in modo discreto. In questa celebrazione Vinciana, UISP Ciclismo mette in calendario il proprio Campionato Nazionale Amatori Strada proprio a Vinci. Due giornate dedicate alla bici in onore del maestro 8/9 giugno 2019 di cui vi diamo assaggio in questa anticipazione. Al sabato 08/06/2019 avremo le categorie M5/M6 con 3 giri di un circuito Vinci-Vinci per un totale di 75 Km, poi le categorie M7 / M8 / DONNE W e M con 2 giri dello stesso circuito più 1 giro in pianura per un totale di 61 Km. Domenica 09/06/2019 sarà la volta della categoria. ES / M1 / M2 con 3 giri del circuito più 1 giro in pianura per un totale di 86 Km, dopodiche le categorie. M3/M4 stessa distanza.
Eccovi il sintetico VOLANTINO
Oltre a questo, di tenore ciclistico, ricordiamo che nella celebrazione ci saranno iniziative al Museo, anzi per meglio dire ai musei
Il percorso museale leonardiano si articola su due sedi espositive situate a poca distanza l’una dall’altra nel cuore del borgo storico di Vinci.
Le prime sale e la biglietteria sono allestite nella Palazzina Uzielli alla quale si accede attraversando la scenografica Piazza dei Guidi, spazio urbano riconfigurato dall’artista Mimmo Paladino e ispirato agli studi di Leonardo. La rimanenti sezioni espositive del Museo sono invece ospitate nelle suggestive stanze del Castello dei Conti Guidi l’edificio medievale simbolo della città di Vinci e storica sede della collezione.
Citando liberamente il maestro
“Chi ha provato il volo camminerà guardando il cielo, perché là è stato e là vuole tornare.”
E che ci perdoni se aggiungiamo… chi ha provato la bici si sentirà come se volasse
Dalla Redazione UISP Ciclismo
(R.B.)