Pian di Rota (LI). Si è corsa questa mattina, il Cisternino Circuit Multilap, organizzato da X-Team, in collaborazione con Uisp Ciclismo. La gara che ha visto circa 100 partenti, si è svolta nel classico circuito di 6 chilometri nel Pian di Rota. Partenza dal Cisternino in direzione della zona industriale di Livorno da Via delle Sorgenti, indi via dell’Artigianato e provinciale Pisana, prima di rientrare su Via Pian di Rota. Dieci i giri del circuito, per entrambe le partenze, quando da Via Pian di Rota si è imboccata via degli Acquaioli dove era posto il traguardo, per concludere le corse. Due sono state le partenze, con alle ore 8,50 circa, le categorie M5, M6, M7, M8 e Donne e a corsa terminata, intorno alle 10,30 la successiva con le categorie Elite Sport, M1, M2, M3 e M4.
Nella prima gara, resa già dura dal forte vento che soffia forte nella valle delle sorgenti, vari attacchi si susseguono durante le prime tornate, quando Giovanni Ciambriello del Garfagnana Team Cicli Mori tenta la fuga. Su di lui si riportano in quattro, Antonio Castello e Angelo Chioda della Falaschi, Viktor Federov della Federazione Ukraina e Claudio Russo del New Mt Bike Team, dietro il gruppo trainato da Nacci della Belle Equipe e Stefano Del Carlo del Team Stefan, provano a riportarsi sotto, ma Lenzi e Ciolfi controllano in favore di Russo, poi il gruppo. Nella tornata successiva sono ancora i cinque uomini al comando che però non producono cambi regolari, prova a riagganciarsi ancora Nacci con Menchi, Casagrande e Lenzi. Visto il mancato accordo, dei cinque al comando se ne vanno in due, l’Ukraino Federov e Castello della Falaschi, mentre al loro inseguimento, una volta riassorbiti gli altri fuggitivi, si lanciano Roberto Cerri della Cicli Tarducci e Riccardo Salani del Team Stefan, mentre il gruppo si controlla. La fuga dei due è buona, prende subito oltre 1′ di vantaggio e giungerà al traguardo, dove Antonio Castello della Cicli Falaschi, categoria M5, avrà la meglio su Viktor Federov della Federazione Ukraina, seguirà la coppia con nell’ordine Roberto Cerri Cicli Tarducci e Riccardo Salani Team Stefan, poi in forte ritardo, anticipando il gruppo, Enrico Burchietti dell’Infinity Cycling Team, vincerà la categoria M6 e Donato Castello della Falaschi, mentre dietro il gruppo viene regolato in volata da Leonardo Gonfiantini del New Mt Bike Team, giunto decimo, Alessandro Lenzi New Mt Bike Team, vincerà la categoria M7, mentre Domenico Inghilleri dello Sporting Club, vincerà la categoria M8 e Annalisa Frulli di Agliana Ciclismo la vittoria nella categoria Donne.
Parte alle 10,30 la seconda gara, dopo un primo tratto di controllo, parte una coppia all’attacco in Via Pian di Rota, con Daniele Baldi della Falaschi e Michele Pantani della Baglini. Mentre dietro si controllano, parte Diego Giuntoli del Team Stefan al loro inseguimento, anche Carlo Bugliani del Team Rp Tensione In, intuisce che è il momento giusto, sulla sua ruota si portano subito Mario Boattini del Gregario e Federico Colonna della Falaschi. In vetta al Cisternino sarà un folto gruppo che prende circa 10″ sul grosso del gruppo. Nella successiva tornata, sono in dieci gli uomini al comando con circa 30″ di vantaggio sul gruppo, questi sono: Stefano Degl’Innocenti Pol. Italy Team, Mario Boattini Il Gregario, Samuele Pierattini New Mt Bike Team, Michele Pantani Gs Baglini, Carlo Bugliani, Team Rp Tensione In, Diego Giuntoli Team Stefan, Alberto Bastiani Nuova Cicloidea, Federico Colonna Cicli Falaschi, Riccardo Tani Gs Emicicli, Giuseppe Demma Cicli Falaschi. Dietro provano a rientrare i nostri Pirati, Matteo Zingoni e Alessandro Chiapparino, con Simone Cucini del Gs Emicicli, su di loro si riporta un ulteriore gruppetto di otto unità. La fuga nella tornata successiva perde Bastiani, restano in 9 ma l’accordo è buono e il vantaggio sale a 1′ su un primo gruppetto di inseguitori e oltre 2′ sul resto del gruppo. Nelle tornate successive pur aumentando il loro vantaggio oltre 1’30”. i fuggitivi perdono anche Stefano Degl’Innocenti della Polisportiva Italy Team, costretto al ritiro per la foratura della ruota anteriore. Il vernto soffia forte e il gruppetto che insegue non riesce a colmare il distacco. La corsa si è fatta molto selettiva e la fuga all’ultima tornata, porta il vantaggio a 2’30” sul primo gruppetto inseguitore. Siamo ormai agli ultimi chilometri, la fuga si appresta ad entrare sul viale d’arrivo, dopo una leggera rampettina, quando in lontonanza, spunta la sagoma blue/fucsia di Federico Colonna della Cicli Falaschi, categoria M4 che, andrà a cogliere la vittoria su Diego Giuntoli del Team Stefan, vincerà la categoria M2, terzo Michele Pantani della Gs Baglini e quarto Carlo Bugliani del Team Rp Tensione In, vincerà la categoria M3, di poco staccato, giungerà Giuseppe Demma della Cicli Falaschi, vincerà la categoria M1, poi il trio preceduto da Mario Boattini del Gregario, Samuele Pierattini del New Mt Bike Team e Riccardo Tani del Gs Emicicli a chiudere la fuga. Con un ritardo intorno ai 2′, giungerà Angelo Laudani del New Mt Bike Team che, precede Matteo Zingoni Asd Angolo del Pirata, decimo classificato, coglie la quarta posizione in categoria, segue Emiliano Pellegrini della Star Bike e il gruppetto regolato dal nostro Pirata Alessandro Chiapparino, quarto in categoria M4, dietro di lui, Simone Cucini del Gs Emicicli per la vittoria in categoria Elite Sport.