Ieri l’arrivo della 2a tappa con la vittoria di Julian Alaphilippe e oggi il via della 3a tappa
Pomarance (PT), 15 marzo 2019 – Giornate di festa a Pomarance, giornate di grande ciclismo. Giovedì 14 marzo in paese c’è stato l‘arrivo della 2a tappa della Tirreno-Adriatico, la Camaiore-Pomarance di 195 km, venerdì 15 marzo la partenza della 3a frazione, la Pomarance-Foligno di 226 km. Un programma intenso e spettacolare per tifosi e gli appassionati delle due ruote, che qui sono davvero in tanti. La Tirreno ha portato ancora una volta alla scoperta della Geotermia, tra Pomarance e Larderello, ovvero di quel cuore caldo della Toscana “esempio virtuoso” dove si è imparato a sfruttare l’energia che circola sotto la terra per produrre energia pulita. Del resto qui il ciclismo che conta è di casa…negli ultimi anni si ricordano numerosi passaggi della corsa e arrivi di tappa della Corsa dei Due Mari, senza dimenticare il passaggio del Giro d’Italia.
Un grande spettacolo che porta i professionisti a pedalare su quelle stesse strade “mangia & bevi” su e giù per le suggestive colline toscane, che sono ogni anno il teatro abituale della Green Fondo Paolo Bettini – La Geotermia, l’appuntamento a Pomarance per amatori e cicloturisti è tra meno di un mese, domenica 7 aprile. Pomarance “grandi firme”. La vittoria di tappa è andata al francese Julien Alaphilippe (Deceuninck-Quick Step), già vincitore anche della Strade Bianche, su Greg Van Avermaet (CCC Team) e Alberto Bettiol (EF Education First). Mentre la maglia di leader della generale è andata sulle spalle del britannico Adam Yates (Mitchelton-Scott).
“Complimenti ad Alaphilippe per questa bella vittoria e per quello che sta facendo vedere. E’ un corridore che mi piace e che per certi versi mi ricorda quello che era il mio modo di correre. Considerando quello che ha fatto vedere alle Strade Bianche e il percro della tappa, era il mio favorito per il successo” dice il due volte campone del mondo e oro olimpico Paolo Bettini che qui a Pomarance è di casa con la sua gran fondo. Amicizia e stima vera quella che lega il “Betto” ai ragazzi del Club Velo Etruria Pomarance. “Sono stati sempre i miei primi tifosi. Con la Green Fondo qui ogni anno ci divertiamo davvero molto, cerchiamo di fare le cose al meglio ma è soprattutto un’occasione per stare assieme facendo quello che ci piace di più…pedalare. Ieri dopo le premiazioni Alaphilippe si è fermato qui con tutto il nostro staff a festeggiare tra brindisi, foto e autografi, un bel gesto sono cose che fanno bene al ciclismo e che i tifosi apprezzano” conclude Bettini.
“La cosa che ci fa più piacere è vedere come il paese di Pomarance abbia fatto bella figura agli occhi di tutto il mondo. Due giorni di una corsa World Tour come la Tirreno-Adriatico rappresentano una passerella mediatica importante, con i passagi in tv e l’attenzione di tutti i media nazioanli e internazionali, per un territorio come il nostro che fa del turismo in bicicletta una risorsa importante. Volontari, istituzioni…tutti hanno fatto la loro parte per consentire a Pomarance di dare il meglio di se. Siamo contentissimi dell’esito di questa due giorni incredibile. Chiaramente tutto questo è stato un biglietto da visita importante anche per la Green Fondo Paolo Bettini del 7 aprile che organizziamo da oltre vent’anni con passione e impegno” dice il presidente del Club Velo Etruria Maurizio Maggi come sempre affiancato da Stefano Gazzarri “motore” di tutto quello che è bicicletta a Pomarance e primo tifoso di Paolo Bettini.
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