Spicchio (FI). Sono stati oltre 150 gli atleti iscritti questa mattina, dopo i vari annullamenti delle prove di ieri per le condizioni meteorologiche avverse, a prendere il via alla 2^ prova del 1° Giro del Vitruviano, organizzato dall’Asd Tuttinsella Ciclosovigliana, in collaborazione con la Uisp Ciclismo comitato del Cuoio.
Due le partenze, con la prima alle ore 9,45, ha visto circa 90 atleti appartenenti alle categorie Elite Sport, M1, M2, M3 e M4, la seconda partenza, 5 minuti dopo l’altra con le categorie M5, M6, M7, M8 e Donne.
Il percorso di gara, il solito circuito pianeggiante da Ponte a Ponte sul fiume Arno che, da Sovigliana porta a Marcignana, Bassa e ritorno a Sovigliana, sei le tornate, senza considerare il giro iniziale e una volta fatto ritorno alla rotatoria del ponte di Avane, si è tirati dritto per poi svoltare a sinistra in Via di Pietramarina, la strada che porta al traguardo posto sul duro strappo di Sant’Ansano dopo circa 67 chilometri di gara.
In entrambe le corse, vi sono stati svariati tentativi di fuga. Nella prima batteria di gara, prova fin da subito a forzare il passo Matteo Cecchini dela Cykeln Team con Lorenzo Signorini del Team Stefan e un atleta del Ciclo Team San Ginese, ma il gruppo è li e non concede spazio. Altra tornata a gruppo compatto, quando poi ancora una volta Cecchini con tutto il team di casa e molti altri atleti provano l’allungo decisivo. Prende circa 10″ un gruppetto di una quindicina di atleti, tra questi 5 della Falaschi, 2 della Promotech, 2 del Team Stefan, 2 del Tuttinsella Ciclosovigliana e altri singoli di altre società sportive (vedi sequenza fotografica dell’album). Dietro il gruppo, tirano gli atleti del New Mt Bike Team 2001, insieme ad altri del Tuttinsella Ciclosovigliana, vista la maggioranza di atleti Falaschi in fuga. I quindici atleti, vista l’alta media oraria, intorno ai 43,5 km, non prendono il largo e nel corso dell’ultimo giro il gruppo tornerà compatto, avviandosi al traguardo finale. Giunti ai piedi dello strappo finale, 600 metri con pendenza media del 7%, parte la volata, davanti a tutti le maglie Blue/fucscia della Falaschi, con Federico Colonna categoria M4 su tutti, dietro segue Antonio Valleta della Promotech Cycling, categoria M2 che, partendo dalla sua sinistra, negli ultimi metri s’infila tra Colonna e Mori, sbucando agli ultimi metri alla destra di Colonna che viene “bruciato” sul traguardo, proprio dall’atleta della Promotech. Colonna secondo, vincerà la categoria M4 e Damiano Mori sempre della Falaschi la categoria Elite Sport, quarto posto per Sergio Zaottini, il laziale del Team Cesaro Falasca, vincerà in categoria M3, quinto Gianluca Randazzo del Tuttinsella Ciclosovigliana, vincerà la categoria M2, su Giovanni Nucera della Promotech, seguono Valerio Sarti della Baglini, Diego Giuntoli del Team Stefan, Cesare Marocco Cesaro Falasca e decimo Gianluca Dorio del Team Focus Fanelli Bike. Chiude in quattordicesima posizione e sesto di categoria il nostro Pirata, Alessandro Chiapparino, rimasto chiuso negli ultimi 300 metri finali, mentre Matteo Zingoni completa la gara dopo una settimana di stop.
La seconda partenza un pò più “mossa” rispetto alla prima, prova subito a forzare il passo un quintetto, con Castello della Falaschi, Del Guasta del team Stefan e altri, ma il gruppo è li a pochi metri e chiude sul tentativo. Nuovi attacchi nuovi allunghi ma il gruppo transita compatto dal secondo giro fino al quarto passaggio, quando prova un terzetto con Rigirozzo dell’Ontraino, Parlanti individuale e Innocenti della Genetik, a 10″ il gruppo trainato dalla Falaschi e dal Team Stefan. Anche questo tentativo sfumerà, portando il gruppo ai piedi dello strappo di Sant’Ansano compatto. Parte la volata, è la sagoma nera con la K davanti della Tricycle Colonna, Claudio Melio categoria M5, non molla fino alla fine, tagliando il traguardo per primo su Leonardo Gonfiantini del New Mt Bike Team 2001 e Roberto Innocenti della Genetik Cycling team, quarto posto per Francesco Cittadini del Team Stefan e quinto per Luca Nesti della Cicli Falaschi, vincerà la categoria M6 su David Quaglia Cicli Puccinelli, Francesco Grauzzo Team Stefan e Stefano Giuntoli dell’Infinity Cycling Team, Alessandro Lenzi del New Mt Bike Team 2001, giunto nono, vincerà la categoria M7. nessun iscritto negli M8 e infine tra le Donne, Annalisa Frulli di Agliana Ciclismo, batte sul finale Nadezda Vlasova del Pedale Biancazzurro, terza Sara Ficini della Cicli Puccinelli.