photo credit Paolo Cantonetti e Rino Biagini
Montecatini Terme (PT). Pedalando per Massi tra agonismo e beneficenza. Domenica scorsa, nella città termale, si è svolta la terza edizione del Trofeo Massimiliano Canestrelli, organizzato dal team Nuova Cicloidea, con il patrocinio del comune di Montecatini e con la collaborazione della Uisp. Sono stati oltre 180 i cicloamatori presenti allo start ufficioso, dato sul viale Verdi alle 8.45. Dopo il trasferimento a Borgo a Buggiano, è avvenuto sia il via ufficiale della prima partenza riservata alle categorie Elite Sport, M1, M2, M3 e M4, sia quello della seconda partenza dedicata agli M5, M6, M7, M8 e Donne. Cinque i giri pianeggianti previsti di undici chilometri attraverso via Buggianese, Casa Bianca, Ponte Buggianese, Chiesina Uzzanese e Santa Maria. La velocità è stata in entrambi i casi molto sostenuta e i tentativi di fuga non si sono certo fatti attendere; la vera selezione e la svolta della competizione, però, sono avvenute nel corso della sesta tornata, con la salita di Vico.
Nella prima fascia uno sprint a ranghi ristretti ha visto Matteo Cecchini della Cykeln bruciare allo sprint Felice Rizzo della Pratika e Walter Mori dell’Ontraino. Nella seconda, invece, Luca Nesti della Falaschi ha regolato in volata, il gruppetto che si era avvantaggiato su Vico. Tra le donne netta supremazia di Svetlana Stahurskaya, che ha distanziato Emanuela Diana Purece e Sara Ficini, allungando su Vico. Ma vediamo in dettaglio tutti i vincitori di categoria. Tra gli élite sport gradino più alto del podio di Matteo Cecchini. Vittoria per Salvatore Dorio (M1), Felice Rizzo (M2), Yuri Vignini (M3) e Walter Mori (M4). Ed ancora primo posto per Donato Castello (M5), Luca Nesti (M6), Alessandro Biasci (M7), e Massimo Lari (M8).
Innumerevoli premi sono stati consegnati, all’interno del giardino delle terme Excelsior, dal sindaco Giuseppe Bellandi e dal padre di Massimiliano Canestrelli a tutti coloro che si sono classificati. Inoltre il ricavato di 2.100 euro è stata devoluto per sostenere il progetto fisioterapico domiciliare di Aisla per i malati della provincia di Pistoia (a tale cifra devono essere aggiunti anche altri centosessantacinque euro raccolti attraverso la vendita di prodotti dell’Aisla)
“Abbiamo cercato di curare ogni minimo dettaglio della manifestazione per ricordare Massi- hanno detto gli organizzatori- un ringraziamento particolare è rivolto a tutti coloro che hanno contributo alla realizzazione dell’evento, agli sponsor e agli oltre cinquanta volontari presenti a sorvegliare gli incroci, per garantire la sicurezza dei ciclisti.”