Si è corsa ieri, domenica 30 luglio la nona edizione della Prato Doganaccia, organizzata da Asd Sansoni Team, in collaborazione con Doganaccia 2000, Csi Prato, Arciconfraternita Misericordia di Prato, Ficr, Fci e il patrocinio dei Comuni e della Province di Prato e Pistoia. La gara una mediofondo di circa 80 chilometri con partenza unica, una volata lasciato Prato da via Galcianese alle ore 8,30 si è diretta a Pistoia dalla Montalese, lungo il Viale Adua si è andati a iniziare la prima lunga salita che dallo Zoo di Pistoia, attraversando Montagnana e Momigno, giunge alla Femminamorta per arrivare al culmine sul Margine di Momigno transitare da Prunetta e scendere da Prataccio fino alla Lima, da qui ancora leggera salita fino al bivio per Cutigliano, dove ha avuto inizio la salita finale che ha portato al traguardo degli impinanti di risalita della Doganaccia.
Partiti circa una settantina si atleti di tutte le categorie, andatura controllata fino allo Zoo di Pistoia, poi il via ufficiale dove lungo la salita che porta a Femminamorta il gruppo si è scremato. Sulla testa della corsa restano in quattro Giacomo Sansoni del Sansoni Team, Davide Lombardi del Ciclo Team S. Ginese, Matteo Cipriani dell’Infinity Cycling Team e Tommsao Cecchi del Genetik Cycling Team, a Prunetta rientra Matteo Nesti compagno di squadra di Sansoni e successivamente Colferrai della New Mt Bike Team 2001. Discesa veloce degli uomini al comando, dietro vari gruppetti spezzettati. Attacco della salita a Cutigliano, dopo 2 km si staccano Nesti e Colferrai, non tenendo il passo imposto, in località del Melo, scatta forte Matteo Cipriani a cui resiste inizialmente solo Davide Lombardi più attardato Tommaso Cecchi e Giacomo Sansoni, Cipriani insiste sulla sua azione e anche Lombardi è costretto alla resa. Matteo Cipriano aumenta il suo vantaggio giungendo in solitaria a vincere con circa un minuti di vantaggio su Lombardi, non ce volata per la terza posizione tra Sansoni e Cecchi che arriviamo insieme, ma quest’ultimo sarà terzo classificata, quinto Colferrai, sesto Lorenzo Ferrari, settimo Matteo Nesti. Grande soddisfazione per Sansoni per la gara, che si è svolta regolarmente senza inconvenienti, dove tutti son rimasti contenti anche per il pasta party finale e le docce all’arrivo.
