angolo del pirata
Fabrizio Amerighi
Casciana Terme (PI). Si è svolta oggi pomeriggio la seconda prova del Giro della Valdera 2016, con il 4° Trofeo Club Vecchia Quercia, organizzato dal Club Vecchia Quercia, in collaborazione con la Uisp Lega Ciclismo comitato di Valdera e il patrocinio della Valdera.
Sono stati 174 gli iscritti totali al via, suddivisi nelle varie categorie, 13 atleti per la categoria A1, 25 atleti in categoria A2, 48 atleti in categoria A3, 60 atleti di categoria A4, 18 di categoria A5, 9 atleti di categoria A6 e una rappresentante del gentilsesso. L’organizzazione ha optato per 3 partenze, nella prima gara ha preso il via alle 15,00 la categoria A3, alle 15,05 le categorie A1 e A2 e alle 15,10 le restanti categorie.
Il percorso di gara che ha misurato circa 80 chilometri, prevedeva in partenza la discesa da Cascina Terme fino al bivio per la strada provinciale 26 che porta alla breve ascesa di San Pietro Belvedere, successiva discesa in località le Fila e percorrendo la strada regionale 439 per Selvatelle, La rosa fino a La Sterza, deviazione per Chianni fino a la Fraschetta dove poco dopo si trova l’incrocio che riporta a San Pietro Belvedere, questo circuito è stato ripetuto per due volte, quando alla seconda tornata tutte le competizioni sono tornate al traguardo di Casciana Terme.
Federico Colonna
Nella prima gara con gli A3, dopo circa 20 km in località La Sterza, appena si svolta a destra per tornare al contagiri, Federico Colonna dell’Asd Tricycle, si mette in testa al gruppo e procedendo a forte andatura con l’aiuto del vento farà una grande selezione. Il gruppo si spacca e a condurre rimangono circa 15 uomini che di comune accordo, procedono acquistando un notevole vantaggio sul gruppo, questo fino a circa 15/20 km dall’arrivo. Dopo vari scatti e contro scatti, se ne va da solo l’attivissimo Federico Colonna dell’Asd Tricycle, prontamente su di lui si riporta Walter Mori del’Asd Il Mailetto. I due andranno all’arrivo. A circa 7 km dall’arrivo, dal gruppetto inseguitore se ne vanno altri 2, Sandro Bolognini della Genetik Cycling e Giacomo Mazzuola del Team Stefan, successivamente anche Luigi Baldini del Gs Quercia e Iuri Pizzi della Ciclopoint, dietro gli altri componenti la fuga e il gruppo molto attardato. Giunti ai piedi della salita Colonna lascia Mori che aveva resistito fin sotto Casciana Terme, andando ad aggiudicarsi la vittoria e conquistando la maglia del Giro, segue a Mori a 6”, mentre la coppia con Bolognini e Mazzuola, giungerà con un ritardo di 1’06”, seguirà al quinto e sesto posto con un ritardo di 1’22” la coppia Baldini, Pizzi, infine a 1’30” giungerà Stefano Degl’Innocenti Pol. Italy Team, davanti a Alessandro Chiapparino Asd Angolo del Pirata e Gianni Gorga della Ca Montemurlo.
Ordine di arrivo A1 A2 A3
Nella gara con gli A1 e gli A2, fin dalla prima salita a San Pietro Belvedere, forza il passo Felice Rizzo Asd Tricycle, Marco Da Castagnori Genetik Cycling e Matteo Scali della Ca Montemurlo ma il gruppo trainato da Eduard Kivishev della Cicli Maggi chiude subito. Anche qui nel tratto ondulato, la selezione la opera il forte vento, dove si avvantaggiano 12 atleti, tra questi, Gianluca Scafuro Cykelin Team, Lorenzo Signorini e Diego Giuntoli Team Stefan, Michele Carloti e Domenico Passuello del Gc Falaschi, Luca Rocchi dell’Infinity Cycling Team, Daniele Pelorossi dell’Uc Pontedera, Felice Rizzo Asd Tricycle, Eduard Kivishev Cicli Maggi, Marco Da Castagnori Genetik Cycling, Mattia Cappella della Ca Montemurlo e Fabrizio Amerighi dell’Imola Bike. Anche questi uomini in fuga guadagneranno un notevole vantaggio sul resto del gruppo. Sulla salita di Casciana Terme, inizia il forcing degli atleti, ma al traguardo giungerà a braccia alzate, proprio l’atleta dell’Imola Bike di categoria A2, Fabrizio Amerighi, staccando di pochi secondi Eduard Kivishev della Cicli Maggi, poco dopo, al terzo posto Diego Giuntoli del Team Stefan che conserverà il primato in classifica generale, mentre al quarto posto, Marco Da Castagnori del Genetik Cycling conquisterà la vittoria in categoria A1, quinto Daniele Pelorossi dell’Uc Pontedera.
Ordine di arrivo A4
Ultima gara con gli A4, A5, A6 e Donne, prova subito un attacco Angelo Chioda del Gc Falaschi insieme a Luca Nesti della Ciclo Point, prova ad uscire anche Claudio Nacci Asd Tricycle insieme ad un atleta della Cicli Taddei ma il gruppo è li e chiude, successivamente nel tratto ondulato di strada nei pressi di Chianni, escono in 5, tra questi Donato Castello Edil Castello Restauri, Enrico Bartolozzi del Gs Baglini Centralkimica, Claudio Giraldi del Gs Ontraino, Alessandro Spampani del Team Bike Philosopy e Stefano Santerini del Team Stefan. I cinque che poco dopo rimarranno in 4 per il forfait di Castello, guadagnano un notevole vantaggio sul gruppo e marceranno anche per il secondo giro in buon accordo fin sotto Casciana Terme. Una volta giunti in prossimità del traguardo, allungano Spampani e Bartolozzi, ma sarà l’atleta del Team Bike Philosophy ad aggiudicarsi la vittoria finale sull’alfiere della Baglini, mantenendo così la leadership in classifica generale, con un ritardo di 8” al terzo posto giungerà Giraldi, mentre Santerini accuserà un ritardo di 35”. Nel gruppo rimasto a inseguire, quinto posto per Roberto Manfredi Speedy Bike, mentre Massimo Lari dell’Asd Tricycle di categoria A6, anticiperà addirittura gli atleti più giovani andando a cogliere il successo,ma non la maglia che resterà sulle spalle di Tiziano Lenzi del Lenzi Bike Team, mentre in categoria A5, la vittoria andrà a Luca Nesti della Ciclo Point, mentre la maglia di leader passerà sulle spalle di Claudio Nacci dell’Asd Tricycle, per le donne vittoria di Michela Santini della Speedy Bike
Ordine di arrivo A5 A6 DONNE
