Alessio Ricciardi alla premiazione
Pontedera. Si è svolta questa mattina presso il centro Bellaria Cappuccini la seconda giornata di gare del XV° Criterium Iridato, VII° Trofeo Ecofor Service, organizzato dalla Uisp Lega Ciclismo Nazionale comitato di Valdera, in collaborazione con la Regione Toscana, provincia di Pisa, Valdera Tuscany, comuni di Pontedera, Ponsacco, Crespina e Lorenzana e Casciana Terme e Lari.
Al via questa mattina, sui 3 giri del percorso lungo 33 chilometri, la categoria A3 alle ore 9,30, la categoria A2 alle ore 9,40 e infine alle ore 9,50 la categoria A1 e Dilettanti.
Nella prima gara, fin dai primi chilometri nasce una fuga con 4 atleti che prende subito un buon vantaggio, dietro il gruppo controllato dagli uomini della Rock Racing favoriscono la fuga in quanto dentro vi è un loro atleta, ma nel corso del secondo giro la reazione del gruppo fa si che il vantaggio acquisito dalla fuga in prossimità della salita di Crespina si sia ridotto notevolmente. Giunti ai piedi del Leccio il gruppo che nel frattempo si è frazionato, riprende la fuga sulla salita che porta a Lari, formando un gruppetto di circa 25/30 unità che, fila via regolare fino al terzo giro, dove tornati ad affrontare il duro strappo del Leccio, Giacomo Sansoni dell’Asd Sansoni Racing, prova l’attacco portandosi dietro Luisiano Cannizzaro Animabike Cycling e Silver Lazzari Rock Racing. I tre vanno via prendendo circa 500 metri sugli immediati inseguitori. Nell’avvicinarsi al traguardo a circa 7 chilometri dalla conclusione, rientra sui tre uomini al comando Giovanni Lencioni del Gs Baglini Centralkimica, con il gruppo che incalza a circa 100 metri dalla testa della corsa. Giunti a 5 chilometri dall’arrivo, Giacomo Sansoni gioca il suo Jolly, scattando dai compagni di fuga involandosi solitario al traguardo con un vantaggio di circa 100 metri sugli avversari, vantaggio che riuscirà a mantenere fin sotto lo striscione d’arrivo, conquistando una vittoria prestigiosa e la maglia iridata, nel frattempo anche Giovanni Lencioni che si è avvantaggiato leggermente, chiuderà al secondo posto la sua prova, seguito da Luisiano Cannizzaro e Matteo Savini e Silver Lazzari della Rock Racing.
Giacomo Sansoni con la maglia iridata
Nella gara con la categoria A2, circa 50 atleti al via. Dopo circa 3 km di gara se ne va da solo Parriniello che prende subito un buon vantaggio. Dopo 1 giro, viene ripreso da un altro atleta extra regionale. I due al comando vanno via regolari, mentre il gruppo dietro si assottiglia, complice anche una forte pioggia che nel frattempo si è abbattuta sulla competizione. A metà gara, si stacca dalla testa della corsa, Parriniello oramai stanco mentre rientra un altro extra regionale sull’altro uomo in fuga, quindi sempre due al comando e poi dietro all’inseguimento un gruppetto di circa 20 atleti. Poco prima dell’ ultimo passaggio sulla salita di Crespina, dal gruppetto inseguitore escono in cinque, tra questi Stefano Degl’Innocenti della Pol. Italy Team arrivando molto vicini ai primi, ma il gruppo da un forte “botta” su Crespina e rientrano poco prima dello strappo di Lari sui cinque. I 2 al comando sul Leccio mantengono il solito vantaggio, mentre dietro il gruppo si assottiglia a 10 atleti a circa 15 secondi di svantaggio. A circa 3 km dall’arrivo il gruppetto dei 10 atleti riprende i 2 uomini in fuga. Sono in 12 al comando che si giocheranno la vittoria finale, iniziano gli scatti e controscatti, ma il gruppetto rimane compatto. Quando l’epilogo finale sembra una lunga volata tra questi 12 uomini, all’ultima rotonda ai meno 500 metri all’arrivo succede il colpo di scena, il primo che conduce la corsa cade e quelli che lo seguono fanno altrettanto, 9 uomini a terra su 12, solo 3 si salvano e andranno a disputarsi la vittoria finale, con il francese Benjamin Cornu dell’Union Cycliste Grassoise vincitore che, precederà Emanuele Di Fiore Asd Abitacolo Sport Club e Emanuele Guidi Olimpia Cycling Team, successivamente Filiberto Contoli Team Passion Faentina, Giancarlo Bertellotti Gs Pedale Pietrasantino e Luca Degl’Innocenti Pol. Italy Team.
Nella gara con la categoria A1, fin dal primo giro vari attacchi, l’unico degno di nota quello promosso da Nico Sabatini Agliana Ciclismo, Felice Rizzo Asd Tricycle e altri due atleti, ma il gruppo chiuderà velocemente anche questo tentativo. Al secondo passaggio dalla salita di Crespina, è Marco Da Castagnori Genetik Cycling Team, a dettare il ritmo allungando il gruppo che anche grazie alla pioggia si assottiglia ulteriormente coinvolgendo vari atleti in cadute. In pianura grande ritmo di Roberto Sanetti del Gs Vigili del Fuoco e vari attacchi di Felice Rizzo e Luca Rocchi dell’Asd Tricycle e anche di Alessio Ricciardi dell’Asd Alè Cipollini Galassia. Quando il secondo giro è quasi alla conclusione, in pianura in località La Borra, l’attacco di Alessio Ricciardi insieme a Nicola Lazzarotto dell’Asd Melato prende il largo guadagnando circa 30” fino ai piedi della salita di Crespina. Dietro gli inseguitori un pò stanchi un pò disorganizzati lasciano il vantaggio guadagnato ai due uomini al comando. Intanto sulla salita del Leccio Alessio Ricciardi stacca il compagno di fuga involandosi solitario al traguardo di Pontedera da dietro prova Marco Da Castagnori a rientrare seguito dai due della Tricycle Rizzo e Rocchi. Mentre dietro il gruppetto nel lungo tratto in pianura si ricompatta, Alessio Ricciardi dell’Asd Alè Cipollini Galassia, conscio del vantaggio acquisito s’invola al traguardo dove arriverà solitario, aggiudicandosi la prestigiosa maglia iridata, dietro volata di gruppo regolata da Daniele Zanon dell’Asd Melato su Daniele Passi Team Lnc Jollywear, segue Luca Rocchi Asd Tricycle, Nicola Lazzarotto Asd Melato.