Presentata ufficialmente ieri mercoledì 4 maggio presso il Comune di Prato la gran fondo di mountain bike Da Piazza a Piazza, organizzata dall’Avis Verag Prato per domenica prossima, 8 maggio. Erano presenti tra gli altri il delegato allo sport del Comune di Prato Luca Vannucci, il delegato provinciale del Coni pratese Massimo Taiti, Marco Barni presidente dell’Avis Verag Prato, Benedetta Leoni, responsabile dell’area Prato e Pistoia dell’Associazione Nazionale Tumori a cui sono devoluti parte dei fondi ricavati dalle iscrizioni e, Andrea Nuti, ideatore del percorso quasi trenta anni fa e partecipante alla prima edizione che contava 60 eroici temerari, da lui conclusa col tempo di 13 ore. Nuti, emozionato per l’occasione, ha regalato all’amministrazione comunale la piantina con il tracciato del vecchio percorso, quello originale. Vannucci in segno di auspicio, lo ha a sua volta donato al presidente Barni, che ha annunciato che la piantina storica sarà esposta presso la sede della società in via Bini.
Per quanto riguarda l’edizione di quest’anno (due i percorsi, quello “marathon” da 72 km e 2350 metri di dislivello e quello “corto” di 50 km con 1590 metri di dislivello) il presidente Barni ha confermato che sono già oltre 800 gli iscritti, e molte delle iscrizioni sono in arrivo in queste ore.
Confermate le due variazioni del percorso rispetto allo scorso anno, in particolare quella subito dopo la partenza (alle 9.30 da Piazza del Mercato Nuovo): non ci sarà la salita de Le Sacca ma i ciclisti gireranno a destra e percorreranno un tratto della statale, aggireranno il tunnel e poco dopo si immetteranno, svoltando a sinistra, lungo i 3,6 km della ripida salita asfaltata di Schignano. Subito dopo si ritroveranno sullo sterrato, in direzione Fattoria di Javello.
Altra conferma. Non ci sarà bisogno della cauzione per il chip perché quest’anno i chip saranno monouso.
Ma, altra novità, riguarda l’accordo di collaborazione che l’organizzazione ha fatto con l’Asm di Prato, l’azienda ecologica del Comune. La Da Piazza a Piazza diventa Ecologica: contenitori per la raccolta differenziata saranno utilizzati nel villaggio di partenza e arrivo (attivo sin da sabato pomeriggio per la consegna dei pacchi gara). Inoltre, punti di raccolta verranno organizzati anche subito dopo i cinque punti di ristoro previsti, per cui si raccomanda ai ciclisti una volta di più di servirsene e non “sporcare” la natura con gli involucri di integratori e quant’altro. Ad ogni ristoro ci sarà modo di svuotare le tasche…
“Entrando nel circuito del Prestigio – ha sottolineato il presidente Marco Barni – siamo entrati a far parte, e solo per meriti perché non ci si entra attraverso altre vie, delle migliori dieci, dodici gare di mountain bike in Italia. La cosa ci rende particolarmente orgogliosi”.
“Felici – ha detto Benedetta Leoni di Ant – di proseguire la collaborazione con l’Avis Verag Prato che perdura da sei anni. Con i fondi ricavati organizziamo, tra l’altro, le giornate di prevenzione per il melanoma, che riguardano proprio la salute dei ciclisti, che stando molte ore esposti al sole potrebbero essere soggetti a questo tipo di problematiche. Lo scorso anno sono state 80 le visite, suddivise in due giornate che abbiamo effettuato”.
“Questa manifestazione – ha detto Vannucci – è la conferma che Prato ha una vocazione sportiva. Sono felice e in parte anche ansioso di essere domenica presente a dare il via, perché vedere un migliaio di bikers che partono non è certo una cosa di tutti i giorni”. “Vocazione sportiva ma anche turistica – ha sottolineato a sua volta Taiti – perché in tantissimi, la stragrande maggioranza dei partecipanti, arrivano da fuori città, magari accompagnati da familiari e amici, e questo non è che un beneficio per l’intera città”.
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